Natale senza brufoli! Il menù salva pelle per le festività
20 Dicembre 2016 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Mancano pochi giorni a Natale. Per evitare che la nostra pelle si trasformi in un campo minato di brufolo dobbiamo fare attenzione a ciò che mangeremo durante le festività. Le abbuffate natalizie possono essere una vera minaccia per la linea, ma possono rivelarsi “pericolose” anche per chi soffre di problemi alla pelle, in particolare di psoriasi. Dagli esperti della Scuola della Psoriasi arrivano dei suggerimenti per un menù ‘salva pelle’: sì a pesce, carni magre e noci, no a torrone e dolci elaborati. In questo periodo di abbuffate senza troppe remore su dolci e grassi, salvarsi letteralmente la pelle può diventare difficile perché molti cibi della tradizione sono bombe caloriche che aumentano il rischio di sovrappeso e soprattutto infiammano i tessuti, spianando la strada alla comparsa di nuove lesioni sulla cute.
Per questo, in occasione della seconda riunione della Scuola della Psoriasi, organizzata dalla Dermatologia dell’Università Federico II che si è svolta recentemente a Napoli, gli esperti hanno fatto il punto sui cibi che a oggi sono amici o nemici dei pazienti: per la cena della vigilia, per esempio, sì al pesce accompagnato da verdure invernali per contorno come carote e zucca gialla, per il pranzo di Natale via libera a carni magre come pollo e tacchino farciti di verdure come cavolo, bietole o spinaci e accompagnati da cereali integrali. Per dessert, ottima la frutta secca e qualche dolce della tradizione meno ricco di zuccheri, preferendo per esempio una piccola fetta di pandoro o panettone classici, senza farciture, a torrone e marron glacé; attenzione ai dolci elaborati (Ansa).