Olio di semi di lino: tutti i benefici per la salute
11 Novembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
L’olio di semi di lino è meno diffuso sulle nostre tavole rispetto a quello d’oliva. Entrambi sono due alleati della salute e vale la pena di conoscere anche le proprietà del primo. L’olio di semi di lino è ottenuto da un seme della pianta Linum usitatissimum (lino). Il metodo migliore per estrarlo è a freddo. E’ ricco di micronutrienti, mucillagini, fibre, antiossidanti e grassi di buona qualità, principalmente Omega 3, (ottimo supplemento quando non mangiamo pesce o ne consumiamo poco).
Come si legge sul sito Womens Health Mag, l’alto contenuto di antiossidanti e grassi sani derivati dall’olio di lino ha numerosi effetti benefici sulla salute, tra i quali vengono inclusi: protezione cardiovascolare, controllo dei livelli di colesterolo: diminuzione dell’arteriosclerosi, nutrizione cerebrale, idratazione della pelle. Salute neurologica: miglioramento della funzione cognitiva, maggiore attenzione e memoria. Miglioramento del sistema immunitario. Effetto antinfiammatorio: miglioramento dell’artrite e dell’osteoporosi.
Laura Parada, nutrizionista di Slow Life House, ricorda al sito spagnolo che l’olio di semi di lino: “Favorisce anche il metabolismo dei grassi immagazzinati dal suo effetto termogenico, aumentando la sua ossidazione, che può ridurre il grasso corporeo se viene seguita una dieta adeguata e ha un effetto lassativo poiché contribuisce al transito intestinale”.
Mentre la dottoressa Mar Mira, condirettore della clinica Mira + Cueto, ricorda l’importanza dell’olio di semi di lino per le donne: “poiché allevia la sindrome premestruale e le vampate di calore della menopausa; ha un effetto anti-infiammatorio e grazie alla sua composizione in antiossidanti può essere incluso nell’uso cosmetico per l’idratazione di pelle, cellulite, capelli, unghie e pelle; viene persino applicato come maschera per ciglia, idratazione delle doppie punte dei capelli ed è perfetto dopo la manicure”. A questo punto vale la pena di provare questo condimento alternandolo a quello d’oliva, protagonista indiscusso della dieta mediterranea insieme a pasta, frutta e verdura.