Medico inglese: “Omeopatia fa male, no al rimborso “
20 Marzo 2012 - di Mari
LONDRA – “L’omeopatia non funziona: il sistema sanitario nazionale non deve rimborsare le visite omeopatiche”. E’ la tesi di Edzard Ernst, professore di Medicina Complementare all’Università di Exeter, in Inghilterra.
Secondo il dottor Ernst i medicinali omeopatici “Non hanno mai dimostrato la loro efficacia nei trial clinici e rischiano di danneggiare il paziente allontanandolo da una terapia appropriata”. Per questo motivo non dovrebbero essere rimborsati dal servizio sanitario nazionale britannico, che ogni anno spende 4 milioni di sterline per ripagare i farmaci omeopatici assunti dagli inglesi.
Il medico inglese sostiene addirittura la pericolosità di questi farmaci, colpevoli, secondo lui, di tenere i malati lontani da una terapia adeguata.
Secondo Ernst i farmaci omeopatici “non hanno mai dimostrato la loro efficacia” e i pazienti che ancora li utilizzano come trattamento “stanno ignorando o male interpretando i trattamenti disponibili con le migliori evidenze di efficacia”. Al contrario, l’omeopatia, secondo Ernst, “va contro alle leggi della fisica, della chimica e della farmacologia. È biologicamente non plausibile”.