Pancia gonfia, come prevenirla in modo naturale dopo un pasto
9 Luglio 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Sentire la pancia gonfia dopo aver mangiato non è di solito motivo di preoccupazione. Tuttavia, se risulta fastidioso, può essere facilmente evitato seguendo alcuni piccoli consigli degli esperti di nutrizyone, come evitare bevande gassate e mangiare e bere più lentamente. Avere la pancia gonfia a fine pasto è piuttosto comune e non necessariamente è legato a qualche patologia o problema di salute. Può tuttavia causare disagi come stomaco affaticato e flatulenza. Fortunatamente, esistono diversi modi per evitare il gonfiore addominale in modo naturale. In questo articolo, analizziamo 10 modi per prevenire la pancia gonfia seguendo alcune piccole regole.
La pancia si gonfia quando grandi quantità di aria o gas si accumulano nel tratto gastrointestinale. Mangiare è una causa comune del gonfiore perché quando il corpo digerisce il cibo, produce gas. Inoltre, quando si mangia spesso si ingerisce anche molta aria, che poi entra nel tratto gastrointestinale. Evitare la pancia gonfia è possibile:
Non assumere troppa fibra: la fibra è un carboidrato presente negli alimenti a base vegetale che il corpo non può digerire. Ha alcune funzioni fondamentali all’interno del nostro organismo, come aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e il consumo di zucchero. Tuttavia, gli alimenti ricchi di fibre possono causare, ad alcuni individui sensibili, la produzione eccessiva di quantità di gas. Uno studio ha scoperto che una dieta con quantità di fibra ridotta ha contribuito ad alleviare il gonfiore nelle persone con costipazione idiopatica. Alimenti ricchi di fibre sono: fagioli, lenticchie, alcuni frutti come la mela, avena integrale, piselli, broccoli, cavoletti di Bruxelles. Ovviamente la fibra non va assolutamente evitata ma semplicemente assunta nelle giuste quantità.
Sii consapevole di intolleranze e allergie: spesso il gonfiore è un sintomo tipico di intolleranze o allergie alimentari, che possono causare l’eccessiva produzione di gas nel tratto gastrointestinale. Gli alimenti comuni nel causare la pancia gonfia sono frumento o glutine. Non esistono test affidabili al 100% per identificare una specifica intolleranza o allergia alimentare, quindi il modo migliore per identificarli è attraverso prove ed errori. Può aiutare a tenere un diario alimentare per individuare quali alimenti stanno causando sintomi come il gonfiore.
Evita cibi ad alto contenuto di grassi: il grasso è una parte essenziale di qualsiasi dieta salutare ed è un’importante fonte di energia. Il corpo digerisce i grassi lentamente perché impiegano più tempo della maggior parte degli altri alimenti per passare attraverso il tubo digerente e possono ritardare la digestione. In alcune persone sensibili, però, questo può causare gonfiore. In questi casi, evitare cibi ricchi di grassi potrebbe aiutare a ridurre il gonfiore alla pancia. Ad esempio, uno studio condotto su persone con problemi di digestione ha scoperto che i pasti solidi ricchi di grassi hanno causato un aumento dei sintomi, compreso proprio il gonfiore
Bevi e mangia lentamente: bere o mangiare troppo velocemente aumenta la quantità di aria che ingerita, il che può portare a un accumulo di gas nel tratto gastrointestinale. Rallentare la velocità con cui si mangia non solo aiuta a ridurre il problema ma aiuta anche il cervello a registrare correttamente le informazioni legate al senso di sazietà.
Evita bevande gassate: le bevande gassate contengono anidride carbonica, un gas che può accumularsi nel tratto gastrointestinale e causare gonfiore. Questo può accadere anche con le versioni dietetiche delle bevande gassate. L’acqua è la migliore alternativa alle bevande gassate per ridurre il rischio di gonfiore.
Zenzero: lo zenzero è un rimedio molto comune e popolare per problemi digestivi. Contiene carminativo, che è utile per ridurre il gas eccessivo nel tratto gastrointestinale. Una revisione del 2013 ha suggerito che lo zenzero ha alcuni benefici per la salute, tra cui l’alleviamento di problemi gastrointestinali, primo fra tutti il gonfiore addominale.
Evita il chewing gum: il chewing gum fa ingoiare molta aria, che può accumularsi nel tratto gastrointestinale e causare la pancia gonfia.
Fai esercizio leggero dopo aver mangiato: un leggero esercizio dopo aver mangiato, come fare una passeggiata, può aiutare a ridurre il gonfiore. Uno studio ha rilevato che l’esercizio fisico leggero aiuta a rimuovere il gas dal tratto gastrointestinale e allevia il gonfiore.
Evita di parlare mentre mangi: parlare mentre si mangia aumenta l’opportunità di inghiottire l’aria.
Semi di finocchio: un rimedio contro la pancia gonfia è il decotto o l’infuso a base di semi di finocchio. Il finocchio è noto per essere uno sgonfia-pancia per eccellenza, poiché contiene delle sostanze che aiutano i processi fermentativi nell’intestino, evitando il gonfiore. A fine pasto, puoi anche mangiare dei semi di finocchio, usanza molto diffusa in India e che aiuta i processi digestivi.
Quando vedere un dottore: il gonfiore dopo aver mangiato è un fastidio molto diffuso e di solito non è motivo di preoccupazione. Tuttavia, in alcuni casi può essere un sintomo di un problema di salute che potrebbe richiedere cure mediche. Chiunque soffra di gonfiore cronico accompagnato da altri sintomi dovrebbe consultare un medico. Questi sintomi potrebbero includere: dolore addominale, nausea, diarrea, stipsi, fatica, perdita di peso improvvisa, irritazione della pelle.