Pancia e grasso addominale: cosa rischia chi non la elimina
21 Gennaio 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
Avere la pancia e il grasso addominale può avere serie conseguenze negative per la salute. Un accumulo di grasso nella zona addominale, anche con un indice di massa corporea nella norma, può portare a un rischio a lungo termine di problemi cardiovascolari raddoppiato.
Secondo una ricerca pubblicata oggi sull’European Journal of Preventive Cardiology, citata dal sito Medical X Press, i sopravvissuti agli attacchi di cuore che hanno grasso in eccesso intorno alla vita sono a maggior rischio di un altro attacco di cuore.
Precedenti studi hanno dimostrato che l’obesità addominale è un importante fattore di rischio per avere un primo infarto. Tuttavia, fino ad ora, l’associazione tra obesità addominale e rischio di un successivo infarto o ictus era sconosciuta. Per arrivare a queste conclusioni sono stati analizzati i casi di 22.000 pazienti, dei quali il 78% degli uomini e il 90% delle donne presentavano obesità addominale.
Un autore dello studio, il dottor Hanieh Mohammadi del Karolinska Institute, a Stoccolma, in Svezia, ha spiegato: “I pazienti sono generalmente sottoposti a un rigoroso regime di trattamento medico dopo il loro primo attacco per prevenire i secondi eventi (chiamato prevenzione secondaria)”.
“La prevenzione secondaria – ha sottolineato il professore – agisce riducendo i fattori di rischio associati a infarto e ictus come glicemia alta, lipidi e pressione sanguigna. In precedenza non era noto se l’obesità addominale sia un fattore di rischio per eventi ricorrenti tra i pazienti in terapia di prevenzione secondaria”.
“I nostri risultati, tuttavia, suggeriscono che potrebbero esserci altri meccanismi negativi associati all’obesità addominale che sono indipendenti da questi fattori di rischio e rimangono non riconosciuti”, ha aggiunto lo studioso.
Un consiglio utile può essere quello di rivolgersi al medico se si ha la vita più grande dei fianchi. Fondamentale anche portare avanti uno stile di vita sano a scopo preventivo, tenendo a bada diabete e colesterolo.