Pausa pranzo davanti al pc? Può far male alla salute
17 Novembre 2016 - di Mari
MILANO – Rinunciare alla pausa pranzo e mangiare direttamente seduti alla scrivania, davanti al pc, magari continuando a scrivere. Una pessima abitudine, almeno per la salute. E non solo perché la digestione va letteralmente a farsi benedire, ma anche per una questione igienica. Sulla tastiera del computer, infatti, come sullo smartphone, si concentrano milioni di batteri.
Come spiega Marco Paretti su Fanpage, infatti, proprio sulla superficie della tastiera ci sono addirittura tre milioni e mezzo di batteri. Lo smartphone, invece, si ferma ad “appena” 1,6 milioni di germi. In ogni caso molti più di quelli che troviamo su un oggetto che, sicuramente, ci dà più fastidio della tastiera del pc o dello smartphone: una tastiera, infatti, nasconde in media 20.598 volte più batteri della tavoletta di un water.
Ma di che batteri si trattano? Spiega Fanpage:
Secondo una ricerca di CBTNuggets, tra i tasti si annidano batteri che spaziano dal bastoncelli gram-positivi (17%) ai cocchi gram-positivi (37%), bacilli (11%) e bastoncelli gram-negativi (33%). I bacilli e i cocchi sono quelli più pericolosi per la nostra salute, perché in grado di provocare intossicazioni alimentari (bacilli) e infezioni da streptococco (cocchi). I gram-positivi sono innocui per gli umani, mentre i gram-negativi possono resistere agli antibiotici.
In altre parole, mangiare davanti al computer può davvero nuocere alla salute: anche se non ce ne accorgiamo, i germi che sono sulla tastiera arrivano al piatto e quindi nel cibo che ingeriamo, e il rischio è che possano persino provocare malattie, come influenza o infezioni.