Perdere peso per alzare i voti in pagella: lo chiede Dukan
10 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Se c’è un problema che l’Italia (per fortuna) non ha, è di certo quello della cattiva alimentazione. E forse noi italiani, veri e propri privilegiati, possessori (e fruitori) della dieta Mediterranea, non riusciamo a capire del tutto il problema. Vero è però che anche nel bel paese il problema dell’obesità non è inesistente. Certo, gli americani sono famosi per i loro pasti unti e grassi ma, a quanto afferma il Dottor Dukan, l’inventore della famosissima dieta Dukan che vanta clienti del calibro di Kate Middleton e Jennifer Lopez, non sono solo gli Usa ad avere problemi di alimentazione ed ecco che anche in quel della cucina francese, da sempre sinonimo di “nouvelle cousine”, c’è allarme obesità.
Se poi c’è un problema che l’Italia possiede, è di certo quello della cattiva rendita a scuola degli studenti che, diciamocelo, in una larga maggioranza dei casi non è certo da 10 in pagella. Ed ecco che torna di nuovo all’attacco monsieur Dukan che, a cuore aperto, manda una bella “lettera al futuro presidente della Repubblica” chiedendo di inserire una nuova materia a scuola: la dieta.
Ma attenzione, per chi pensa ad una mera lezione teorica sull’alimentazione, si sbaglia di grosso. Il dietologo Dukan infatti ha ideato metodo assai diverso della classica interrogazione della lezioncina: offrire punteggi più alti ai maturandi che sono riusciti, nel corso degli ultimi due anni di liceo, a non ingrassare.
Inoltre, durante i due anni di liceo gli studenti saranno sottoposti, ovviamente, ai “compiti in classe” e dovranno superare sei “prove peso” oltre a lezioni di nutrizione.
Insomma, gli alunni dovranno ricordarsi di non sgranocchiare patatine fritte mentre cercano di ripetere la battaglia Waterloo.