Pressione alta, 6 diuretici per regolarla in modo naturale
29 Gennaio 2020 - di Claudia Montanari
ROMA – Trattare alcune malattie e fattori di rischio come pressione alta, insufficienza cardiaca e problemi renali con i diuretici è un modo efficace e spesso consigliato anche dai medici. I diuretici sono molto utili per liberare l’organismo dai liquidi in eccesso e dal sale. Fluidi in eccesso nel corpo, infatti, possono rendere difficile il corretto funzionamento del cuore e tutto il sistema respiratorio. I diuretici prescritti sono comunemente chiamati pillole d’acqua e il loro primo effetto è l’aumento della minzione. E’ importante specificare che i diuretici non dovrebbero mai essere usati per raggiungere la perdita di peso. I medici spesso prescrivono farmaci diuretici, tuttavia alcuni cibi e bevande sono considerati dei diuretici naturali e, se inseriti nell’alimentazione quotidiana, possono aiutare il nostro organismo a espellere liquidi in eccesso. Vediamone 7.
Nigella sativa: nota anche come cumino nero, è uno dei diuretici naturali più efficaci. La Nigella sativa aumenta la produzione di urina che, a sua volta, riduce i livelli di sodio e potassio. Questo seme ha un forte sapore piccante e viene utilizzato nella cucina indiana e mediorientale. La Nigella sativa viene studiata da tempo come possibile trattamento per la pressione alta. Attenzione però perché alte dosi di Nigella sativa possono causare danni al fegato, per questo motivo è importante chiedere prima consiglio al proprio medico di base.
Nitrati: soprattutto i nitrati contenuti naturalmente nei vegetali vengono convertiti dal nostro organismo in ossido nitrico che, come già detto, funziona da vasodilatatore. Una ricerca ha suggerito che frutta e verdura contenenti nitrati aiutano il rilassamento vascolare e contrastano l’aggregazione piastrinica. Bisognerebbe scegliere verdure con un contenuto di nitrato naturalmente alto, piuttosto che quelle con nitrato che i produttori hanno aggiunto durante la lavorazione. Le verdure ricche di nitrati includono: rucola, barbabietole e succo di barbabietola, lattuga, sedano, rabarbaro, spinaci, ravanello, rapa.
Ibisco: dal fiore di ibisco si prepara il karkadè, un vero toccasana per la salute del cuore. Il karkadè, oltre ad essere molto gustoso (il suo sapore ricorda quello dei mirtilli) sembra anche essere utile ad abbassare la pressione sanguigna. In particolare, alcune ricerche sembrano confermare le sue efficaci proprietà anti-ipertensive grazie al suo effetto diuretico e alla sua capacità di ridurre l’attività dell’enzima di conversione dell’angiotensina, grazie alla presenza degli antociani. I fiori di ibisco, inoltre, sono naturalmente ricchi di flavonoidi, che svolgono un’importante azione vasoprotettiva.
Zenzero: lo zenzero e il dente di leone sono comunemente usati nelle bevande e nei tè che dichiarano di essere disintossicanti a causa delle loro qualità diuretiche. Secondo i risultati di uno studio, l’estratto di zenzero ha effetti vasodilatatori e aiuta a diminuire la pressione alta.
Caffeina: la caffeina può avere un effetto diuretico a breve termine. Si trova soprattutto nel caffè, tè e bevande energetiche. Tuttavia, bisognerebbe evitare bevande contenenti, oltre alla caffeina, anche zuccheri aggiunti. La teofillina, un composto presente nel tè, aumenta l’effetto diuretico della caffeina.
Prezzemolo: Uno studio ha suggerito che l’estratto di semi di prezzemolo somministrato ai topi aumentava significativamente il loro volume di urina.
E’ importante sottolineare che i diuretici non sono utili per perdere peso. Chiunque desideri dimagrire dovrebbe seguire una dieta sana ed equilibrata e praticar esercizio fisico.
I diuretici naturali possono non essere efficaci nel ridurre la pressione alta o risolvere altri problemi, per i quali invece devono essere usati i farmaci diuretici prescritti eventualmente dal proprio medico.