Pressione alta, burger e salsicce vegetali: attenzione a…
1 Ottobre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Un consumo eccessivo di sale, quindi un elevato apporto di sodio, può favorire l’instaurarsi della pressione alta, soprattutto nelle persone predisposte. Il sale non è solo quello che viene aggiunto nella preparazione dei cibi, quello da cucina che abbiamo tutti nelle dispense, ma è anche quello presente negli alimenti, soprattutto in quelli conservati e nei prodotti pronti.
Un caso significativo è quello dei prodotti vegetali sostituti della carne. Ne parla il sito Il Fatto Alimentare, che si occupa di sicurezza alimentare. Se è vero che molti consumatori associano un burger vegetale a un prodotto benefico per la salute, o almeno, non nocivo, bisogna tuttavia fare attenzione alla preparazione. Il sito cita una indagine condotta dal George Institute for Global Health di Melbourne, in Australia, che ha analizzato la concentrazione del sale nei sostituti vegetali con risultati non rassicuranti. Questo suggerisce che chi deve tenere a bada la pressione alta deve tenere a mente che mangiando una salsiccia vegetale non consuma un prodotto privo di condimento. Dunque: moderazione anche in questo caso.
“Per riuscire a rendere appetitosi questi prodotti, le aziende aggiungono: aromatizzanti, grasso (soprattutto di cocco e di palma), zucchero e sale”, si legge sul Fatto alimentare, che specifica: “(…) Pur rappresentando un indubbio passo in avanti rispetto alla carne da allevamento, è bene sapere che cosa contengono i nuovi prodotti e incentivare le aziende a migliorare la composizione”.
Per limitare il consumo di sale si può insaporire il cibo con erbe aromatiche (come aglio, cipolla, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, menta, origano, maggiorana, sedano, porro, timo, semi di finocchio) e spezie (come pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano, curry). Esaltare il sapore dei cibi usando succo di limone e aceto. Scegliere, quando sono disponibili, le linee di prodotti a basso contenuto di sale (pane senza sale, tonno in scatola a basso contenuto di sale, ecc.). Limitare l’uso di condimenti alternativi contenenti sodio (dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape, ecc.).