Pressione alta e nicturia: il sintomo da non sottovalutare
18 Maggio 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – La pressione alta è un fattore di rischio che va tenuto sotto controllo. Si parla di pressione alta o ipertensione quando i livelli di pressione arteriosa, a riposo, risultano superiori alla norma in modo costante. Capire se si soffre di pressione alta non è semplice perché spesso questo fattore di rischio non comporta sintomi evidenti. Tuttavia, un recente studio condotto in Giappone ha rilevato che potrebbe esistere una correlazione tra pressione alta e nicturia, ovvero la necessità di fare spesso pipì la notte. Le cause più comuni di frequenti viaggi in bagno durante la notte includono un’elevata assunzione di liquidi, disturbi del sonno e ostruzione della vescica. Chi non soffre di nicturia può dormire fino a 8 ore senza dover urinare. Se ci si deve alzare una volta per andare in bagno di notte, i valori sono considerati ancora nella norma. Chi soffre di nicturia ha la necessità di dover andare in bagno da 2 fino a 6 volte in una notte.
La nicturia può essere un segno di alcuni problemi di salute, tra cui il prolasso della vescica, un tumore della vescica o della prostata e altri disturbi che interessano il controllo dello sfintere. Anche le donne incinte e le persone con insufficienza cardiaca o epatica e diabete possono avere a che fare con la nicturia.
Un team di ricercatori ha presentato i risultati di un loro recente studio all’83a riunione scientifica annuale della Japanese Circulation Society. Secondo i risultati della ricerca, la nicturia può essere collegata all’eccessiva assunzione di sale e all’ipertensione. “Il nostro studio indica che se hai bisogno di urinare durante la notte – nicturia – potresti avere una pressione sanguigna elevata e / o un eccesso di liquidi nel tuo corpo”, dice l’autore dello studio Dr. Satoshi Konno, della Division of Hypertension at the Tohoku Rosai Hospital a Sendai, in Giappone. Ricerche precedenti hanno dimostrato che l’eccessiva assunzione giornaliera di sale e l’ipertensione hanno un impatto negativo sulla nicturia. In Giappone, le persone in generale consumano molto più sale rispetto a quelle dei paesi occidentali, e per questo motivo, la popolazione giapponese potrebbe essere a più alto rischio di sviluppare pressione alta.
I risultati di questo studio suggeriscono che un controllo appropriato dell’assunzione di sale e della pressione sanguigna potrebbe essere importante per il trattamento della nicturia.
Esiste una relazione causale? per l’esperimento, sono stati presi in esame 3.749 residenti nella città di Watari che hanno subito un controllo sanitario annuale nel 2017 e sono state raccolte informazioni sui loro livelli di pressione sanguigna e nicturia usando questionari. I dati hanno mostrato che alzarsi nella notte per urinare era associato ad una probabilità maggiore del 40% di avere la pressione alta, e il rischio di ipertensione aumentava significativamente con l’aumento del numero di eventi notturni a notte. Il dott. Konno afferma che i risultati non dimostrano una relazione causale al 100% tra la nicturia e l’ipertensione e potrebbero non essere applicabili alle persone che vivono fuori dal Giappone. “La relazione può essere influenzata da vari fattori tra cui stile di vita, assunzione di sale, etnia e background genetico”, spiega il ricercatore.