Pressione alta, avere un partner che russa non aiuta
27 Febbraio 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
Un partner che russa durante la notte potrebbe rappresentare un problema se si hanno problemi di pressione alta. I ricercatori della Johns Hopkins School of Medicine di Baltimora, negli Stati Uniti, affermano che una persona su sette crea un frastuono così forte da poter aumentare la pressione sanguigna di chi riposa accanto.
Come si legge sul Daily Mail, sono stati esaminate 162 persone che di solito russano e gli studiosi hanno scoperto che il 14% dei livelli di decibel dei loro soggetti analizzati superava i 53. Altri due terzi del gruppo preso in considerazione hanno emesso rumori di 45 decibel.
Come spiegare la connessione tra il russare e un possibile aumento della pressione di chi ci è accanto? Ciò avviene perché la mancanza di sonno di chi ascolta potrebbe portare il suo corpo a lottare per regolare gli ormoni dello stress, vedendo un picco di pressione sanguigna.
I ricercatori dello studio hanno dichiarato: “Il russare rappresenta una fonte di inquinamento acustico e i partner del letto possono soffrire di livelli sonori malsani”. Il dott. Mudi Sowho, che è stato coinvolto nello studio, ha proseguito: “I tappi per le orecchie possono essere utili. Consiglio vivamente di usarli per proteggere la tua salute”.
E’ vero che in qualche caso non c’è un problema di salute sottostante per chi russa, ma è meglio sempre consultare un medico per escludere eventuali patologie come l’apnea notturna. Chi russa o respira male durante la notte mette anche a rischio lo smalto dei denti e facilita la comparsa di carie.
Come hanno spiegato gli esperti dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa (Aic), respirare a bocca aperta secca il cavo orale, facendo evaporare il sottile strato protettivo di saliva che grazie a enzimi antibatterici, anticorpi e sali minerali in essa contenuti assicura una buona detersione delle superfici dentali, bilanciamento del pH e rimineralizzazione dello smalto.