Pressione alta, il tipo di tè che la riduce in modo naturale
10 Settembre 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – La pressione alta è un fattore di rischio da non sottovalutare in quanto può portare a problemi di salute a volte anche gravi. Quando si scopre di avere la pressione alta è importante agire per portare i livelli alla normalità. Fortunatamente, una dieta mirata e uno stile di vita attiva ci possono aiutare a combattere l’ipertensione, oltre a seguire una eventuale cura farmacologica. Contro la pressione alta, gli esperti consigliano di privilegiare cibi poveri di sodio e ricchi di acqua e sali minerali. Oltre a farmaci idonei prescritti dal proprio medico, esistono anche dei rimedi naturali che aiutano nella lotta contro l’ipertensione. Tra questi, il tè ai fiori di biancospino risulta tra i nostri migliori alleati grazie alle sue proprietà benefiche.
Innanzitutto però vediamo cosa vuol dire avere la pressione alta. Si è affetti da ipertensione quando la pressione arteriosa, a riposo, risulta più alta rispetto ai valori considerati normali. Nello specifico, i valori sono sono considerati alti quando la massima è superiore ai 149 mm/Hgmentre la minima è più di 90 mm/Hg. I valori normali, infatti, in linea di massima si aggirano intorno ai 120 mm/Hg e 80 mm/Hg.
Fortunatamente, curare l’ipertensione è possibile soprattutto adottando uno stile di vita attivo e una dieta sana ed equilibrata, limitando i cibi ricchi di sodio e l’uso di alcool e fumo e preferendo alimenti ricchi di acqua e che contengono potassio. Oltre a queste regole di base, che dovrebbero essere seguite sempre, possono essere utili anche dei rimedi naturali fitoterapici che impiegano piante o estratti.
Per contrastare la pressione alta, è particolarmente indicato il tè ai fiori di biancospino. Numerosi studi sugli animali hanno dimostrato che il biancospino può agire da vasodilatatore, rilassando i vasi sanguigni e aiutando così ad abbassare la pressione. Uno studio di 16 settimane su 79 persone con diabete di tipo 2 e ipertensione arteriosa ha rilevato che coloro che assumevano quotidianamente 1.200 mg di estratto di biancospino hanno migliorato maggiormente la pressione sanguigna, rispetto ai pazienti del gruppo placebo.
Inoltre, il biancospino è anche ricco di flavonoidi, ansiolitici naturali in grado di ridurre l’agitazione e l’insonnia.
Il tè ai fiori di biancospino è reperibile in molte erboristerie e negozi specializzati in cure naturali.