Puntura di medusa? No pipì, meglio aceto o acqua di mare
14 Maggio 2014 - di Mari
LONDRA – Allarme meduse giganti sulle coste della Gran Bretagna del sud. Gli esperti della Croce Rossa britannica avvertono: se punti non fate la pipì sulla ferita, come si usa di solito. Molto meglio l’aceto, sottolinea il Lincolnshire Echo.
Le meduse hanno fatto la loro comparsa presto, quest’anno, a causa delle alte temperature. Nel Regno Unito, come in Italia, è diffusa la credenza che la pipì, con il suo acido urico, sia di aiuto contro le punture delle meduse. Ma la Croce Rossa britannica avverte che non è così.
“Una puntura di medusa può essere estremamente dolorosa, ma cercare di trattarla con la pipì non migliorerà certo le cose”,
ha spiegato al Lincolnshire Echo Joe Mulligan, della Croce Rossa britannica.
“L’urina semplicemente non ha la composizione chimica utile per risolvere il problema. Al contrario, un buon aiuto può venire dall’acqua salata. Se si viene punti si può bagnare la parte toccata dalla medusa con l’acqua di mare, che aiuta a lenire il dolore. Si può anche fare la stessa cosa con l‘aceto, che è anche più efficace nel neutralizzare la puntura di medusa. Ma certo l’acqua di mare è più facile da trovare”.
Di recente anche il premier britannico David Cameron è stato punto da una medusa mentre si trovava in vacanza a Lanzarote, alle isole Canarie.