Rischio colesterolo alto per chi fa pasti frettolosi
24 Dicembre 2021 - di Claudia Montanari
Mangiare troppo in fretta raddoppia il rischio di colesterolo alto. Al contrario, pranzare e cenare restando seduti a tavola almeno 20 minuti aiuta il metabolismo e consente di tenere sotto controllo l’introito calorico e quindi il peso. Lo dice una ricerca dell’Università Federico II di Napoli, in corso di pubblicazione sul Journal of Translational Medicine. La ricerca conferma i benefici di masticare lentamente e di dedicare tempo ai pasti.
Mangiare di corsa raddoppia il rischio di colesterolo alto, lo studio
Lo studio ha indagato le abitudini a tavola di 187 persone con obesità, mostrando che tra chi consuma i pasti in meno di 20 minuti le probabilità di avere il colesterolo alto raddoppiano.
Annamaria Colao, presidente della Società Italiana di Endocrinologia (SIE), che ha coordinato la ricerca, spiega: “Il colesterolo è un fattore di rischio noto per malattie cardiovascolari come infarto e ictus. Ma non è il solo elemento metabolico che peggiora con un pasto troppo frettoloso”. “Studi precedenti hanno mostrato che mangiare troppo rapidamente si associa a un aumento del consumo di cibo e il nostro lavoro lo conferma”.
Colao evidenzia come “fra i cibi che possono essere mangiati più velocemente ci sono quelli ultra-processati (come alcuni insaccati). Cibi che, oltre a essere molto calorici e poco sani, ci rendono anche meno capaci di controllare l’introito calorico”.
“Mangiare in modo diverso, rispettando ritmi più lenti e acquisendo consapevolezza di quello che stiamo mangiando, ci aiuterebbe molto a prevenire le malattie del metabolismo” sottolinea Colao. “E’ perciò necessario riappropriarci del tempo e vivere il momento del pasto come una coccola quotidiana”.