Categories: Salute

Semi commestibili contro i batteri resistenti agli antibiotici

ROMA – Semi di anacardo, cacao, caffè, zucca contro i batteri resistenti agli antibiotici. Merito delle glicoproteine, in grado di combattere i ceppi batterici che risultano resistenti alla terapia antibiotica classica. Si tratta di batteri diffusi soprattutto in alcuni ambienti, come gli ospedali.

Secondo uno studio della Bar-Ilan University d’Israele, le sostanze contenute in alcuni semi commestibili mettono in moto il blocco della biosintesi delle glicoproteine, come un antibiotico.

A bloccare i batteri è la capacità dei semi di non permettere ai batteri di attaccarsi alle cellule che producono lecitine.

I ricercatori ritengono che questo studio possa consentire nuovi usi delle sostanze contenute nei semi commestibili per prevenire o combattere i batteri ormai resistenti agli antibiotici.

Mari

Recent Posts

Sport e dieta: 8 alimenti sani che migliorano le prestazioni sportive

L'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nella performance atletica. Che si tratti di sport agonistico o…

2 giorni ago

Dieta africana migliore di quella occidentale: “Spegne le infiammazioni”

Un recente studio pubblicato su Nature Medicine ha evidenziato come la dieta tradizionale africana possa…

2 giorni ago

The Golden Bachelor, chi è stata eliminata e chi sono le finaliste

La semifinale di The Golden Bachelor ha riservato un colpo di scena inaspettato: Francesca, l’elegante…

3 giorni ago

Digiuno intermittente o dieta ipocalorica? Uno studio svela quale fa dimagrire di più

Il digiuno intermittente continua a guadagnare popolarità come strategia per perdere peso, ma è davvero…

3 giorni ago

Questo borgo toscano sembra uscito da una fiaba, lo hai già visitato?

Nel cuore della Garfagnana, tra le maestose vette delle Alpi Apuane e il verde intenso…

4 giorni ago

Diabete: lo sport migliore per tenere sotto controllo la glicemia

L'attività fisica svolge un ruolo fondamentale nella gestione del diabete, aiutando a mantenere stabili i…

6 giorni ago