Sindrome del marito in pensione: lui resta a casa, lei si ammala
19 Agosto 2014 - di Mari
ROMA – Il marito va in pensione? La moglie si ammala. Insonnia, mal di testa e persino depressione sono tra i sintomi che colpiscono le donne che si ritrovano il marito a casa dopo una vita passata quasi da single. Quella del “marito pensionato” è una vera e propria sindrome, dice la scienza, che colpisce soprattutto le mogli che vivono in società con una divisione molto rigida dei ruoli in famiglia.
Sebbene nota dal punto di vista aneddotico, la sindrome non era mai stata prima d’ora oggetto di un’indagine formale per vedere se e in che misura il pensionamento del marito pesi sul benessere della moglie: ci hanno pensato Marco Bertoni e Giorgio Brunello dell’università di Padova che, sotto l’egida dell’IZA (istituto di ricerca dell’Università di Bonn), hanno indagato il fenomeno utilizzando dati di un’indagine che ogni anno viene condotta in Giappone.
Dall’analisi dei dati raccolti è emerso che per ogni anno di pensione in più per lui, sale di 5-7 punti percentuali il rischio della consorte di soffrire della sindrome con sintomi che vanno da stress ad ansia, da insonnia a depressione. E, contrariamente a quanto ci si aspetta, se anche lei lavora, i sintomi sono ancora più forti.