Sindrome dell’Ovaio Policistico: la dieta chetogenica alleata
7 Settembre 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
La dieta chetogenica può abbassare i livelli di testosterone nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico (PCOS). E’ quanto evidenzia una ricerca dal titolo “Effetti della dieta chetogenica sugli ormoni riproduttivi nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico”, pubblicata sul Journal of the Endocrine Society. La PCOS è il disturbo ormonale più comune nelle donne e colpisce il 7-10% delle donne in età fertile. Può essere la causa di infertilità e aumentare il rischio di sviluppare diabete, obesità e altri problemi di salute metabolica.
La ricerca ha scoperto che la dieta chetogenica può aiutare le donne a perdere peso e mantenere la perdita di peso, migliorare la loro fertilità, ottimizzare i livelli di colesterolo e normalizzare i cicli mestruali. “Abbiamo trovato un’associazione tra la dieta chetogenica e un miglioramento dei livelli degli ormoni riproduttivi, che influenzano la fertilità, nelle donne con PCOS”, ha affermato l’autrice dello studio Karniza Khalid. “Questi risultati hanno importanti implicazioni cliniche, soprattutto per endocrinologi, ginecologi e dietologi che, oltre al trattamento medico, dovrebbero pianificare e personalizzare attentamente le raccomandazioni dietetiche individuali per le donne con PCOS”.
Come è stato svolto lo studio
I ricercatori hanno portato avanti una meta-analisi di studi clinici su donne con PCOS, che seguivano la dieta cheto e hanno esaminato gli effetti della dieta sui loro ormoni riproduttivi (ormone follicolo-stimolante, testosterone e progesterone) e sul cambiamento di peso. Dallo studio è emerso che le donne con PCOS che seguivano la dieta cheto per almeno 45 giorni hanno visto una significativa perdita di peso e un miglioramento dei livelli di ormone riproduttivo. Il loro rapporto ormonale follicolo-stimolante era inferiore, il che significa che avrebbero potuto avere maggiori possibilità di ovulare. Le donne avevano anche livelli di testosterone più bassi, che potrebbero aiutare con la crescita eccessiva dei capelli e altri sintomi di un eccesso di ormoni sessuali maschili. Fonte: Medical X Press.