Smettere di fumare: donne, prima del ciclo il momento migliore
10 Giugno 2016 - di Claudia Montanari
ROMA – Smettere di fumare: donne, prima del ciclo il momento migliore. A dirlo è la scienza: le donne che vogliono provare a smettere di fumare hanno un “aiuto” in più rispetto agli uomini. Secondo uno studio condotto dai ricercatori dell’Università della Pennsylvania, infatti, le donne possono sfruttare a loro favore le tempistiche del del ciclo per smettere di fumare. Nello specifico, le donne dovrebbero sfruttare i periodi in cui i valori di progesterone sono più elevati, ovvero nella fase che precede il flusso mestruale.
Lo studio, apparso su Biology of Sex Differences, trae origine da una serie di osservazioni che dimostravano come nella fase preovulatoria le donne possano andare incontro più facilmente agli stimoli della dipendenza. Al contrario, nella fase che precede immediatamente il flusso mestruale, il rapporto ormonale si modifica e quindi anche la possibile «necessità» di accedere una sigaretta sarebbe inferiore. Per dimostrare la tesi, sono state prese in esame 38 donne sane di età compresa tra i 21 e i 51 anni, divise poi in due gruppi; il primo composto da 22 soggetti in fase follicolare (ovvero la prima fase del ciclo), il secondo da 16 donne nella fase luteale (la seconda fase). Le donne che avevano tentato di smettere nella fase follicolare ricadevano nel vizio maggiormente rispetto alle altre. Il motivo è da ricercare probabilmente nella dopamina capace di innescare la voglia di fumo.
Non tutti però sono d’accordo con questo studio. Sandro Viglino, Vice Presidente nazionale dell’AOGOI, ha commentato con una punta di scetticismo:
“Nella fase luteinica, che segue l’ovulazione e precede la mestruazione, in alcune donne è esperienza clinica comune rilevare invece un’accentuazione della ricerca dei piaceri voluttuari, come maggior assunzione di dolci o alcolici, o di un maggior desiderio sessuale. Si tratta di un paradosso apparente, visto che la fisiologia ormonale suggerirebbe il contrario come riporta la ricerca. In altre invece è facile osservare calo dell’umore, irritabilità e altri sintomi della classica sindrome premestruale. Appare quindi difficile correlare la dipendenza e l’eventuale abbandono del vizio del fumo con i cicli ormonali”.