Smettere di fumare fa ingrassare? “Colpa” della flora intestinale
3 Settembre 2013 - di Mari
WASHINGTON – Smettere di fumare fa ingrassare: quante volte, consigliando a qualcuno di smettere con questa abitudine tanto dannosa per la salute, ci si sente rispondere così. Ma c’è un motivo se l’addio alla sigaretta costa qualche chilo in più sulla bilancia. Lo hanno scoperto i ricercatori dello Zurich University Hospital, in uno studio finanziato dalla Swiss National Science Foundation e pubblicato su PLos ONE.
I ricercatori hanno analizzato per nove settimane il materiale genetico dei batteri intestinali presenti nei campioni di feci di una ventina di persone: cinque non fumatori, cinque fumatori e dieci persone che avevano smesso di fumare una settimana dopo l’inizio dello studio.
Mentre la diversità batterica nelle feci dei fumatori e non fumatori era cambiata solo poco nel tempo, chi aveva smesso di fumare aveva avuto i maggiori cambiamenti nella composizione microbica dell’intestino.
La presenza di Proteobacteria e Bacteroidetes era aumentata a discapito di quella dei Firmicutes e degli Actinobacteria. Allo stesso tempo, le persone che avevano smesso di fumare avevano guadagnato una media di 2,2 chili di peso, anche se la loro alimentazione era rimasta la stessa.