Staminali: la Cina dice stop a terapie non dimostrate
10 Gennaio 2012 - di aavico
Giro di vite del governo cinese su terapie e sperimentazioni con cellule staminali sempr – Giro di vite del governo cinese su terapie e sperimentazioni con cellule staminali, sempre più diffusi. Il Paese ha infatti deciso di interrompere tutti i trattamenti e studi clinici con cellule staminali non approvati scientificamente. Il ministro della Salute cinese ha inoltre
decretato di non accettare piu' fino a luglio nuove richieste per programmi con cellule staminali. A segnalarlo è l'agenzia di stampa cinese Xinhua.
Il bando arriva nel momento in cui la Cina ha avviato un programma annuale per regolamentare meglio il settore. Sono sempre di più infatti gli ospedali e gli specialisti che nelle grandi città cinesi offrono terapie a base di staminali per curare malattie come il cancro, l'Alzheimer o lesioni alla colonna vertebrale.
Trattamenti sostenuti però da piccole, se non nulle, evidenze scientifiche, e nel migliore dei casi considerati sperimentali. Alcuni di questi vedono coinvolti grandi ospedali dove i pazienti pagano fino a decine di migliaia
di dollari per accedere a cure pubblicizzate online.
Il ministero della Salute cinese ha quindi detto agli operatori di salute di non far pagare più per nuove richieste di sperimentazioni con staminali. Secondo i pazienti, medici e parenti dei malati, queste terapie hanno prodotto minimi, se non inesistenti, miglioramenti e diverse persone sono morte. Alcuni di questi trattamenti non sono confinati però ai soli confini cinesi.
Gli esperti cercano di mettere in allerta i pazienti che si rivolgono a cliniche e ospedali di Messico, India, Turchia, Russia e ovunque si offrano terapie non sperimentate prima clinicamente. Proprio la settimana scorsa anche la Food and Drug Administration americana aveva emesso un warning su trattamenti con staminali non dimostrati.