Stanchi e spossati più di prima: è il “jet lag da vacanze”
31 Agosto 2015 - di Mari
ROMA – Siete appena tornati dalle vacanze e vi sentite ancora più stanchi, spossati, irritabili e assonnati di quando siete partiti? Niente paura: è il “jet lag” da vacanze. Per combatterlo, dicono gli esperti, servirebbe almeno una “giornata cuscinetto” tra il rientro dalle ferie e il ritorno al lavoro. Una giornata da passare a casa, tranquilli, a riordinare non solo vestiti e costumi da bagno, ma anche a fare una sorta di “riordino mentale” per prepararsi a riprendere la vita di tutti i giorni.
Francesco Peverini, direttore scientifico della Fondazione per la ricerca e la cura dei disturbi del sonno onlus, ricorda come
“le vacanze estive possano destibilizzare il ritmo sonno-veglia di un’intera famiglia, determinando, al ritorno dalle ferie, seri problemi nella ripresa delle abitudini quotidiane”.
Secondo Peverini il peggiore effetto è provocato dal lunedì: questo è il giorno della settimana che spesso coincide con la ripresa di tutte le attività.
“Il cambiamento di ritmi durante le vacanze comporta anche un’alterazione dei ritmi biologici dei principali ormoni che perdono la loro naturale sincronia. Si è esausti al mattino e formidabili la sera. Proprio come avveniva in vacanza”.
Per combatterlo è fondamentale andare a letto prima del solito il sabato e la domenica e tornare al più presto a pasti regolari, che influenzano positivamente l’orologio biologico interno e migliorano la gestione delle variazioni di fuso orario o degli orari di lavoro”.