Stress da lavoro, un capo cattivo fa male come il fumo passivo
14 Dicembre 2015 - di Mari
BOSTON – Il lavoro può far male. Non solo può portare alla depressione chi non ce l’ha, ma può essere nocivo anche con chi ce l’ha. E non è solo questione di stress, ma di capi. Sì, perché un capo cattivo è dannoso per la salute quando il fumo passivo.
A dirlo è uno studio congiunto condotto dalla Harvard Business School e della Stanford University, che negli Stati Uniti hanno incrociato i dati di oltre 200 studi e scoperto che gli stress da lavoro più comuni possono avere lo stesso effetto negativo sulla salute del fumo passivo. I risultati della ricerca sono raccolti in un articolo pubblicato da un ricercatore su LinkedIn e poi rilanciato dalla rivista Quartz e dalla Bbc.
Secondo l’Associazione degli psicologi americani, il 75% dei lavoratori statunitensi cita il proprio capo come la più grossa causa di stress sul lavoro. Per questo motivo il 27% lascia per un nuovo lavoro mentre l’11% si licenzia senza neanche avere un’alternativa. Il 59% dei lavoratori invece resta.
Oltre al capo, in cima alla lista degli stress che incidono di più sulla salute c’è la perdita del lavoro (50%), mentre incide per il 35% la richiesta di un ruolo maggiore di quello che effettivamente si dovrebbe ricoprire.