Troppo inquinamento, europei a rischio: l’allarme degli pneumologi
24 Settembre 2014 - di Mari
MONACO – Polmoni degli europei sempre più a rischio per l‘inquinamento: gli pneumologi riuniti a Monaco lanciano l’allarme. A fare particolarmente male sono due sostanze molto diffuse nell’aria: il biossido di azoto e il Pm10, emessi da auto e industrie.
Gli esperti, spiega Alessandra Margreth su Repubblica, hanno osservato che ad un aumento di queste sostanze corrispondeva una riduzione della funzione respiratoria, misurata con la spirometria. Questi nuovi risultati hanno confermato che il traffico costituisce un fattore di rischio per lo sviluppo e la progressione delle malattie respiratorie croniche. Il peggioramento della funzione respiratoria riguarda soprattutto i pazienti affetti da bronco-pneumopatia cronica ostruttiva, una malattia che colpisce le vie aeree e gli alveoli polmonari.
La riduzione della funzione respiratoria si vede soprattutto nelle persone obese. Ma se sul fumo di sigaretta si è scoperto quasi tutto, resta ancora molto invece da indagare sugli effetti dell’inquinamento ambientale sul nostro apparato respiratorio.
L’Agenzia Europea per l’Ambiente nel suo rapporto 2013 sulla qualità denuncia che circa il 90% degli abitanti delle città europee è esposto a inquinanti atmosferici nocivi per la salute. Tra il 2009 e il 2011, spiega la stessa agenzia, fino al 96% degli abitanti delle città è stato esposto a concentrazioni di particolato fine (Pm2.5) superiori ai limiti delle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità e fino al 98% è stato esposto a livelli di ozono (O3) superiori di quelli indicati dall’Oms.
Spiega Margreth:
“Molti europei vivono in corrispondenza di vie trafficate. Gli inquinanti contenuti nei gas di scarico, come le particelle ultrasottili, il monossido di carbonio o altri gas, raggiungono concentrazioni molto elevate lungo le strade. Le situazioni più gravi si riscontrano nelle vie strette ai lati dei quali si innalzano edifici di molti piani. Le automobili diesel, i camion e gli autobus emettono fuliggine, e queste particelle sono cariche di moltissime sostanze altamente tossiche”.