Tumore al seno, allattamento riduce il rischio
9 Agosto 2017 - di Mari
Allattamento al seno: non fa bene solo al neonato, ma anche alla sua mamma. Secondo uno studio condotto dall’American Institute for Cancer Research (AICR), infatti, allattare riduce il rischio di tumore al seno nella donna. Un rischio che si riduce in proporzione al tempo passato ad allattare: ogni cinque mesi in più il rischio si abbassa del 2%.
Lo studio, presentato in occasione della World Breastfeeding Week, la settimana dedicata all’allattamento nella prima settimana di agosto, è una revisione di 18 ricerche precedenti, 13 delle quali si sono soffermate proprio sulla durata delle poppate al seno.
Lo studio suggerisce inoltre che i neonati allattati al seno hanno meno probabilità di prendere eccessivamente peso durante la crescita e quindi di diventare adulti obesi, e negli adulti il sovrappeso e l’obesità aumentano il rischio di 11 tumori comuni.
“Non è sempre possibile che le mamme allattino, ma per coloro che possono, è importante sapere che l’allattamento al seno può offrire la protezione contro il cancro sia per la madre che per il bambino”, spiega la direttrice dell’AICR per i programmi di nutrizione, Alice Bender.
Ci sono diversi modi possibili con cui l’allattamento al seno può influenzare il rischio di tumore. Ad esempio, può ritardare i cicli mestruali nelle neomamme, riducendo l’esposizione a ormoni come estrogeni, legati al rischio di cancro al seno. La perdita del tessuto mammario dopo l’allattamento può anche aiutare a liberarsi delle cellule con un danno del DNA. Ma è lo stile di vita che può fare un ulteriore differenza: niente alcol, attività fisica e il mantenimento di un peso sano sono fattori fondamentali per ridurre il rischio.