Tumore cervello bimbi, scoperto come bloccarlo
13 Ottobre 2015 - di Mari
ROMA – Scoperta una via per bloccare il più diffuso tumore al cervello dei bambini, il medulloblastoma. Si tratta di una interruzione volontaria di un meccanismo molecolare fino ad oggi sconosciuto che è responsabile della formazione e della crescita del tumore. La scoperta è frutto dei ricercatori dell’Università La Sapienza di Roma e dell’Istituto Pasteur.
Contro il medulloblastoma, la più frequente forma di tumore al cervello nell’infanzia, al momento, non esistono approcci efficaci. La terapia attuale associa l‘asportazione chirurgica alla chemioterapia e alla radioterapia ma la sopravvivenza senza recidiva non è priva di effetti collaterali; spesso, inoltre, i pazienti sviluppano resistenza ai farmaci.
Questa nuova scoperta pone le basi per rendere inagibile una ‘corsia preferenziale’ della patologia, come spiega Gianluca Canettieri del dipartimento di Medicina Molecolare della Sapienza che ha coordinato il team di ricercatori dell’Istituto Pasteur di Roma, dell’Italian Institute of Technology e di Sapienza. I ricercatori, in pratica, sono riusciti a ‘disinnescare’ le molecole coinvolte nella proliferazione del tumore (poliamine) con farmaci specifici: così facendo, sono riusciti a contrastare efficacemente la crescita tumorale in modelli preclinici.
Questo studio aggiunge un importante tassello nella comprensione del medulloblastoma e apre importanti prospettive in ambito terapeutico, e potrebbe portare allo sviluppo di una terapia personalizzata del medulloblastoma e di altri tumori, come il cancro della prostata, del pancreas, del polmone, della mammella e del colon, frequentemente associati alla iper-attivazione delle stesse molecole responsabili.