Tumore, dai funghi psichedelici un aiuto contro la depressione
2 Dicembre 2016 - di Mari
NEW YORK – Dai funghi psichedelici un aiuto per combattere ansia e depressione nei malati terminali di cancro. Potrà sembrare strano, eppure secondo due nuovi studi condotti dalla New York University e dalla Johns Hopkins University e appena pubblicato sul Journal of Psychopharmacology questi funghi sarebbero in grado di curare la depressione patita da persone con tumore in stadio avanzato. La chiave è la psilocibina, il principio attivo dei funghi psichedelici.
Come spiega l‘Huffington Post, i volontari che hanno partecipato alla ricerca hanno avuto “esperienze significative e spirituali” che hanno fatto ripensare loro alla vita e alla morte e che li hanno aiutati a porre fine al senso di disperazione che provavano, migliorando la qualità della loro vita.
Ricorda l’Huffington Post:
Mentre gli effetti dei funghi magici sono stati oggetto di interesse per la psichiatria dal 1950, la classificazione di tutte le sostanze psichedeliche negli Stati Uniti nel 1970, sulla scia della guerra del Vietnam e l’aumento del consumo di droga ad uso ricreativo nella cultura hippy, ha eretto molti ostacoli legali e finanziari per l’avanzata della ricerca in tal senso.
Quasi la metà dei pazienti malati di tumore di nuova diagnosi soffrono di depressione o ansia. Gli antidepressivi hanno scarso effetto, soprattutto su quella che viene definita depressione “esistenziale”, che può portare i malati anche a contemplare l’ipotesi del suicidio.
Questi due studi condotti negli Stati Uniti hanno dimostrato che una singola dose del farmaco a base dello stesso principio attivo dei funghi allucinogeni può portare alla riduzione immediata della depressione e dell’ansia causata dal tumore e che l’effetto può durare fino a otto mesi.