Tumore intestino, carne rossa aumenta il rischio: ecco perché
30 Luglio 2015 - di Mari
AMSTERDAM – Scoperto perché la carne rossa aumenta il rischio di tumore all’intestino. Colpa del suo colore rosso, si potrebbe dire semplificando. Più tecnicamente, colpa dell’eme, una delle componenti dell’emoglobina.
Uno studio dell’Università di Utrecht, nei Paesi Bassi, ha infatti rivelato che l’eme, ovvero la parte dell’emoglobina che si lega all’ossigeno trasportandolo poi per l’organismo, causa nell’organismo effetti nocivi, interagendo con i batteri contenuti nell’apparato digerente e danneggiando il rivestimento intestinale.
I batteri presenti nell’apparato digerente, infatti, provocano un mutamento nell’eme, che diventa idrogeno solforato, spingendo l’organismo a dover riparare il rivestimento e aumentando il rischio che si formino cellule tumorali.
Gli studiosi olandesi hanno ricordato che, in ogni caso, il consumo di carni rosse non dovrebbe superare i 70 grammi al giorno. Le proteine e il ferro, ricordano, sono presenti anche nelle carni bianche, nel pesce, nelle uova e nei legumi.