Cancro al seno, perdere peso in menopausa riduce i rischi
17 Dicembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Perdere peso è un’arma della prevenzione contro il tumore al seno. Eliminare i chili di troppo nelle donne over-50 che sono in sovrappeso o obese aiuta. Più si dimagrisce, più il rischio si riduce. E’ quanto emerge da uno studio portato avanti dagli epidemiologi della Harvard T.H. Chan School of Public Health, di Boston e pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute.
Il peso eccessivo è un fattore di rischio già documentato per quel che riguarda il cancro al seno, soprattutto durante la menopausa. Ma fino a questo momento nessuna ricerca aveva indagato la possibilità che l’effetto dei chili di troppo sul rischio di tumore fosse reversibile dimagrendo.
Gli studiosi hanno coinvolto un campione enorme di donne, oltre 180 mila over-50, il cui stato di salute è stato monitorato per un tempo medio di 10 anni. Quelle che hanno fatto parte del campione sono state pesate all’inizio dello studio, dopo i primi cinque anni e poi alla fine dello studio. Coloro che avevano perso peso ed erano state attente a non riprendere chili dopo la dieta avevano un rischio di cancro al seno significativamente ridotto rispetto a coloro che erano rimaste stabili nel tempo.
Nello specifico, chi aveva perso dai 2 ai 4,5 kg presentava un rischio di tumore ridotto del 13% rispetto alle donne il cui peso era rimasto stabile. Le donne che hanno perso dai 4,5 ai 9 kg presentavano un rischio cancro ridotto del 16%. Le donne che avevano perso 9 kg o oltre presentavano un rischio cancro ridotto del 26%. Si tratta di un risultato importante, perché mostra che le donne hanno la concreta possibilità di modificare attraverso gli stili di vita il proprio rischio di tumore del seno.
Anche l’alimentazione è un pilastro della prevenzione contro il cancro. Uno studio del National Cancer Institute degli Stati Uniti ha rivelato che mangiare pollo invece di una bistecca, agnello o salsicce riduce del 28% il rischio di una donna di sviluppare la malattia.