Tumori, fumo provoca mutazioni genetiche: così il cancro
8 Novembre 2016 - di Mari
LOS ALAMOS – Il fumo fa impazzire le cellule dei polmoni, portando centinaia di mutazioni genetiche e causando 17 diversi tipi di tumore. E’ quanto rivela uno studio condotto nei Los Alamos National Laboratory, in Nuovo Messico, Stati Uniti, che ha anche identificato le venti principali mutazioni genetiche che sono la causa di questi carcinomi.
I ricercatori americani, guidati da Ludmil Alexandrov, hanno esaminato oltre 5mila sequenze genetiche di tumori di fumatori e non fumatori, scoprendo che le mutazioni genetiche legate al fumo sono più complesse del previsto, perché ”agiscono attraverso molteplici meccanismi. Come ha spiegato il professor Alexandrov, “il fumo danneggia il Dna negli organi esposti direttamente, e accelera l’orologio delle mutazioni cellulari negli organi esposti al fumo sia direttamente sia indirettamente”.
Già altri studi lo avevano collegato al rischio di sviluppare 17 tipi di tumore, anche quelli di tessuti non esposti direttamente al fumo. Tuttavia, il meccanismo con cui il fumo di tabacco provoca il cancro era rimasto finora poco chiaro.
In questo studio, pubblicato sulla rivista Science, i ricercatori hanno dimostrato che aumenta il rischio di tumore provocando mutazioni che danneggiano direttamente il Dna e accelerano l’orologio cellulare interno.
I ricercatori hanno trovato più di 20 mutazioni, ma solo cinque sono risultate elevate nei tumori dei fumatori. Altri tipi di cancro hanno solo una delle mutazioni presenti in quantità elevate nei fumatori, mentre altri ne hanno di più. Ad esempio, le mutazioni Signature 4 sono risultate elevate nei tumori derivati da tessuti esposti direttamente al fumo, come polmoni e laringe, e meno frequenti invece nei tessuti esposti per via indiretta, come la vescica, mentre altre mutazioni sono state attribuite all’attività di un enzima (citidina deaminasi), noto per essere mutageno.