Tumori, obesità da ragazzi favorisce cancro al colon-retto
17 Agosto 2017 - di Mari
Essere in sovrappeso o obesi da ragazzini, durante la adolescenza, aumenta i rischi di sviluppare alcuni tumori, in particolare quello al colon e al retto, durante la età adulta.
E’ quanto emerge da un ampio studio pubblicato su CANCER, rivista della American Cancer Society, secondo cui i chili di troppo possono portare a un aumento del rischio di oltre il 50%.
E’ già stato dimostrato che gli adulti obesi hanno un maggior rischio di vedersi diagnosticata questo tipo di tumore. Per fornire maggiore chiarezza delle cause poste durante l’adolescenza, ricercatori del Centro Medico Rabin e dell’Università di Tel Aviv, in Israele, hanno analizzato informazioni su 1.087.358 maschi e 707.212 donne sottoposte a esami sanitari, tra cui la misurazione dell’indice di massa corporea (BMI), all’età di 16-19 anni, tra il 1967 e il 2002.
I volontari sottoposti allo studio sono stati seguiti fino al 2012. Durante un follow-up di circa 23 anni, sono stati identificati 2.967 nuovi casi di cancro del colon-retto, tra cui 1.977 tra gli uomini (1.403 colon, 574 rettorali) e 990 tra le donne (764 colon, 226 retto).
Il sovrappeso e l’obesità sono stati associati rispettivamente con il 53% di rischi maggiori di cancro del colon per uomini e il 54% per le donne. L’obesità è stata associata ad un aumento del rischio di tumore rettale del 71% negli uomini e un rischio aumentato del doppio nelle donne.
“Questo è il più grande studio mai realizzato, su uomini e donne, che dimostra l’importanza del BMI all’età di 17 anni sulle condizioni di salute più tardi nella vita”, sottolinea l’autore principale Zohar Levi.