Una pesca al giorno contro stanchezza e stitichezza
18 Giugno 2014 - di Mari
ROMA – Stanche, disidratate e con l‘intestino in subbuglio per questo tempo tra il caldo tropicale e le tempeste d’autunno? Una pesca potrebbe essere quello che fa per voi.
Ricca di potassio e di enzimi riattivanti, la pesca è l’ideale per combattere la stanchezza da cambio di stagione e la perdita di liquidi e di sali minerali tipica di quando si suda molto. Inoltre grazie all’alto contenuto di vitamina C e di beta-carotene prepara la pelle all’esposizione al sole e combatte i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento della pelle.
La vitamina C, poi, aiuta a combattere le infezioni e facilita l’assorbimento di ferro nel sangue. La pesca è facilmente digeribile e può essere mangiata senza problemi anche dalle donne in gravidanza e da tutte le persone che hanno problemi intestinali, compresi i bambini che soffrono di stitichezza.
La pesca ha anche proprietà diuretiche e depurative grazie all’alto contenuto di potassio, ed è indicata nelle diete dimagranti e anche in quelle specifiche per chi soffre di pressione alta.
Un solo consiglio: meglio mangiare una pesca alla volta: essendo molto ricche di acqua potrebbero gonfiare lo stomaco.