Vacanze in salute: mare per le allergie, montagna per le bronchiti

Vacanze in salute: mare per le allergie, montagna per le bronchiti

5 Giugno 2015 - di Mari

MONTERENZIO (BOLOGNA) – Montagna per chi soffre di bronchite cronica ma non per chi è iperteso, mare per chi soffre di allergie stagionali ma non per chi è soggetto a cefalee e insonnia. Ogni clima e ogni ambiente ha i suoi lati positivi e i suoi lati negativi. E a dirlo sono anche diversi studi clinici, che sottolineano come, per esempio, le terme facciano bene in generale, sì, ma a seconda di dove si trovano hanno caratteristiche particolari.

Per questo, sotto l’egida dell’Università di Milano e della Federazione Mondiale Termalismo e Climatoterapia (Femtec) è stata fondata l’ ‘Associazione Europea per lo Studio degli Ambienti Collinari’ (Abac).

Come ha spiegato Umberto Solimene, presidente di Femtec,

“salute non è solo assenza di malattia, ma anche benessere e capacità dell’ organismo di adattarsi a stimoli di tipo fisico e psichico. E il sistema termale italiano così ricco di diversità climatiche, può presentarsi in Europa come cluster della salute, integrativo di un gran numero di processi terapeutici. Ma deve rispondere alla richiesta di un termalismo medico-scientifico anche per la collina, dove siano ricercate innovazione e controllo qualità”.

L’Italia offre diversi tipi di clima, vediamone le caratteristiche:

MARE: è indicato per le affezioni ginecologiche e le artropatie croniche degenerative.

GRANDI LAGHI:è indicato per i deficit immunitari con episodi infiammatori, ma è controindicato per gli stati depressivi.

BOSCHI (SIA AL MARE, IN COLLINA O MONTAGNA): sono indicati per anziani con bronchite ma non con asma bronchiale allergico.

COLLINA: è genericamente indicata per cardiopatie, convalescenze da malattie infettive, nefropatie lievi, ma è non per le allergopatie con pollinosi.

Tags