Vista, trapianto di cornea nei bambini: successo 7 casi su 10
3 Settembre 2016 - di Mari
ROMA – Il trapianto di cornea dimostra una elevata probabilità di riuscita nei bambini sopra i 5 anni, con percentuali di successo che sfiorano il 70%: è quanto è emerso da uno studio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù pubblicato sulla rivista Graefe’s Archive for Clinical and Experimental Ophthalmology.
Nei bambini più piccoli, invece, si registra un tasso di fallimento purtroppo molto alto, giustificato prevalentemente dalla reazione del sistema immunitario. Lo studio (il primo di questo tipo realizzato in Italia e a livello internazionale) si basa sui dati relativi ai trapianti di cornea eseguiti dall’ospedale romano nell’arco di quattro anni.
Lo studio ha considerato 43 bambini con un’età media di circa 9 anni, operati al Bambino Gesù e seguiti per più di 22 mesi dopo il trapianto. Presso l’Unità Operativa di Oculistica del nosocomio viene effettuato circa l’80% di tutti i trapianti di cornea in pazienti pediatrici eseguiti in Italia.
Le patologie che più frequentemente portano al trapianto sono il cheratocono (nel 37% dei casi) e il glaucoma congenito (20%). I dati riportano un fallimento del trapianto nel 78% dei casi di pazienti operati di età uguale o inferiore a 5 anni. Il rischio di fallimento scende drasticamente invece superati i 5 anni di età. La percentuale di successo sopra i 5 anni arriva al 69%.
Lo studio ha evidenziato che tra la patologia corneale e il fallimento del trapianto non sussiste alcun legame, mentre determinante è l’età del paziente. I dati suggeriscono quindi al chirurgo una valutazione attenta e prudente, in particolare sul piano rischio-beneficio, prima di sottoporre al trapianto un bambino di età inferiore ai 5 anni.