Vuoi vivere più felice? Circondati di alberi e piante
5 Settembre 2018 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Vuoi vivere più felice? Circondati di alberi e piante. La presenza del verde sarebbe in grado di rendere migliore la nostra esistenza. Non a caso quando siamo immersi nella natura abbiamo emozioni positive e lo stress sembra solo un brutto ricordo. Per esempio esiste la pratica del ‘Forest Bathing’, nata in Giappone col nome di ‘Shinrin Yoku’. Si tratta di camminare ed esplorare un bosco. Chi lo fa ha degli effettivi benefici sulla salute.
Come spiega all’Ansa Marco Nieri, bioricercatore e autore, insieme a Marco Mencagli, di ‘La terapia segreta degli alberi’ (Sperling&Kupfer, 2017):
“Stare a contatto con la natura – prosegue – dà calma e serenità, regola il battito cardiaco, attenua l’aggressività, stimola le capacità cognitiva, alza le difese immunitarie”. Con le piante “si instaura una relazione psicoemozionale che pesca da profondi archetipi, ormai sopiti in noi, diventati ormai dipendenti da una forma di pigrizia per i ritmi di vita. In realtà, il rapporto con la natura è viscerale ma si sveglia in contesti adeguati, con tutti i benefici che ne derivano”.
[App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] “Quando si parla di piante si pensa ad una funzione decorativa, invece la loro presenza ed anche il solo toccarle, produce benefici psicofisici sulle persone”. Ecco perché “vivere in prossimità di un bosco o di un giardino rappresenta una sorta di rinnovamento dell’energia. Si è visto, ad esempio, che vivere ad una distanza di 300 metri da un parco, riduce del 42% lo stress rispetto a chi invece si trova ad un chilometro di distanza”.
“Forse è esagerato dire che le piante danno la felicità ma certamente aiutano un buonumore, contribuiscono a sbloccare quei freni interni, quei legacci, che producono uno stato di infelicità. Trovarsi nel verde è come vedere un danzatore in scena con un bell’abito, è una vitalità contagiosa. E che dà quindi benefici alla salute”.