Wi-fii, effetti biologici ma “non fa male”, dicono gli esperti
16 Ottobre 2013 - di Mari
PARIGI – Il wi-fii ha effetti sul corpo umano ma non ci sono dati scientifici che provino se fanno male: è la conclusione a cui sono arrivati i ricercatori dell’Agenzia nazionale sanitaria francese, l’autorità che si occupa della salute pubblica, incaricata di formulare un parere sull’esposizione alle onde elettromagnetiche.
Per questo l’Anses non ritiene necessario modificare i regolamenti che fissano soglie da non oltrepassare, ma raccomanda di limitare comunque l’esposizione alle onde, in particolare quelle dei telefoni cellulari, soprattutto per quanto riguarda bambini e persone che ne fanno un uso intenso.
Il parere è stato formulato da un gruppo di 16 esperti che per due anni hanno passato in rassegna centinaia di studi scientifici. Nel documento si spiega la differenza fra effetti biologici – che sono “cambiamenti di ordine biochimico, fisiologico o comportamentale che vengono indotti in una cellula, un tessuto o un organismo in risposta a uno stimolo esterno” – ed effetti sanitari, che sopraggiungono “soltanto quando gli effetti biologici superano i limiti di adattamento del sistema biologico”.