Zuccheri, troppi fanno male a cervello e memoria
23 Febbraio 2016 - di Mari
ROMA – Troppi zuccheri fanno male al cervello e alla memoria. Una scoperta frutto di uno studio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ha osservato come una alimentazione eccessivamente ricca di glucosio fermi la riproduzione delle cellule staminali dell’ippocampo (il centro nervoso dei ricordi) fondamentali per le funzioni di apprendimento e memoria.
I ricercatori hanno anche dimostrato che, al contrario, una dieta povera di calorie aumenta il numero di cellule staminali del cervello che ”lubrificano” memoria e capacità di apprendimento. Le cellule staminali neurali sono fondamentali per il mantenimento nel tempo delle funzioni cerebrali, e se sono poche o funzionano male contribuiscono al declino cognitivo nell’anziano.
I ricercatori hanno mostrato che un eccesso di glucosio nel cervello (come si verifica ad esempio in caso di diabete) compromette la funzione di tali cellule, riducendo la loro capacità di riprodursi.
Come ha spiegato Giovanni Pani, coordinatore dello studio,
“Abbiano inizialmente esaminato cosa avviene in provetta quando le cellule staminali neurali sono esposte a un eccesso di zucchero. Questa condizione impedisce alle staminali di autorinnovarsi. In sostanza un eccesso di zucchero brucia le riserve cellulari che servono al cervello per produrre nuovi neuroni. Quindi, temiamo che chi consuma troppo zucchero presenti una minore rigenerazione neurale con un conseguente impatto negativo sulle sue performance cognitive”.
Lo studio spiega così uno dei motivi per cui una dieta scorretta e troppo ricca di zuccheri raffinati come quelli presenti in dolci, bibite, cibo spazzatura, deteriora le performance cognitive.