Alvaro Morata, moglie, età, altezza, figli: vita privata
18 Gennaio 2022 - di Silvia_Di_Pasquale
Alvato Morata dovrebbe scendere in campo questa sera per la partita Juventus-Sampdoria. Il calciatore, (età: 29 anni, altezza: 1,90 metri), sarà un punto di riferimento avanzato non solo per la posizione da centravanti, ma anche perché tra quelli con più esperienza del reparto. Morata è legato all’Italia non solo per motivi lavorativi, ma anche personali. E’ infatti sposato con una modella e influencer italiana.
Chi è Alice Campello, la moglie di Alvaro Morata.
Il 17 giugno 2017 Alvaro Morata si è sposato a Venezia con Alice Campello. Il 29 luglio 2018 sono diventati genitori di due gemelli, Leonardo e Alessandro. Il 29 settembre 2020 è nato Edoardo, il terzo figlio della coppia. Alice è figlia di Andrea Campello, proprietario di Campello Motors, gruppo automobilistico operativo dal 1991. La loro relazione è molto solida, come si percepisce anche dalla loro vita “social”. Lei è anche la creatrice del brand di bellezza Masqmai e del brand di abbigliamento Akala Studio.
Tra le ex fidanzate del calciatore ci sono la modella Carla Barber, Miss Universo Spagna 2015. Finita la relazione con Barber, il calciatore ha avuto una storia con Maria Pombo, anche lei spagnola, ancora legata allo sportivo quando è approdato a Torino. Poi la storia è finita e successivamente c’è stato l’incontro con Alice. E’ stata quest’ultima a parlare di come sono andate le cose quando si sono conosciuti. Lo ha fatto nel corso di un’intervista con il settimanale Chi:
“Lui aveva visto una mia foto e aveva chiesto a molte persone se mi conoscevano, per presentarci, ma non avevamo amicizie in comune. Così mi ha scritto (su Instagram). Gli ho risposto dopo molto tempo e, alla fine, ci siamo visti. Quando l’ho conosciuto, mi ha colpita perché ho subito capito che era molto serio. Per esempio, due settimane dopo il nostro primo appuntamento, si è fatto otto ore di macchina per conoscere la mia famiglia, ed è tornato molto tardi a Torino, anche se il giorno dopo doveva allenarsi presto. Questo e mille altri gesti”.
