Pellegrini flop: “Penso a un anno di stacco”
30 Luglio 2012 - di Claudia Montanari
LONDRA – Alla fine le somme si tirano sempre e ad oggi viene da chiederci se il suo secco “no” sulla richiesta di portare il Tedoforo era quasi un sentore. Oppure, come qualcuno “serpeggia”, è stata semplicemente la temuta legge del contrappasso, fatto sta che Federica Pellegrini, la “regina delle piscine”, ha fatto flop ed ha chiuso solo ad un (disastroso) quinto posto la finale dei 400 stile libero alle Olimpiadi di Londra 2012. E annuncia l’anno sabbatico.
Il primo posto è andato alla francese Camille Muffat, che ha conquistato anche il nuovo record olimpico con 4’01″45. L’argento è andato alla statunitense Allison Schmitt (4’01″77) e il bronzo all’inglese Rebecca Adlington (4’03″01).
La Pellegrini è rimasta a bocca asciutta con il tempo di 4’04″50 alle spalle della danese Lotte Friis, quarta, con il crono di 4’03″98.
“Non ne avevo più di così, quindi ci ho provato fino alla fine e va bene così – commenta Fede ai microfoni di Sky a fine gara-. So di aver dato il massimo, è una cosa che fa male ma va bene”. Poi l’azzurra aggiunge: “Non penso di essere passata così forte, non so come mai ma ho pagato troppo il passaggio, non avevo più di così quindi… la testa non può fare tutto. Non abituata a perdere? Ho perso tante volte in carriera, lo sport è questo, ma sono pronta a voltare pagina”.
“A questo punto penso di aver bisogno di un anno di stacco – continua Federica Pellegrini -. Domani ci sono questi 200, che non farò con uno spirito grandioso, poi, l’anno dopo vedremo se avrò ancora voglia di nuotare”.