50 nuove segretarie da tutto il mondo per lettere a Giulietta
27 Luglio 2017 - di Claudia Montanari
VERONA – 50 nuove segretarie da tutto il mondo per lettere a Giulietta. Il primo ‘segretario’ di Giulietta Capuleti, negli anni Trenta, fu il custode della sua tomba. Non avrebbe mai pensato che le sue risposte alle accorate missive deposte dai turisti sarebbero diventate un fenomeno mondiale. Al punto che Verona ospiterà una cinquantina di nuove ‘segretarie’ estive di Giulietta (età 20-60), da tutto il mondo, che smisteranno, leggeranno, rifletteranno e affideranno alle poste internazionali un messaggio che sprigionerà, nelle latitudini più disparate del pianeta, tutta la suggestione dell’eroina intramontabile dell’amore con cui si confidano donne e uomini.
Alessandra Galetto scrive su L’Arena:
“Cinquanta nuove «segretarie» che da tutto il mondo arriveranno in questo periodo vacanziero nella città dell’amore per rispondere alle migliaia di lettere che da ogni parte del pianeta arrivano a Verona, indirizzate a Giulietta. Anche in questi tempi di sms e chat in cui scrivere una lettera sembra archeologia: tutto al contrario, gli innamorati sembrano ancora disposti ad utilizzare carta e penna pur di confidare all’eroina shakespeariana i loro sogni, le loro pene, le loro speranze. […] Come spiega Giovanna Tamassia, presidente del Club di Giulietta, «sono migliaia ogni anno le lettere d’amore semplicemente indirizzate a Giulietta, Verona'”.
E Giulietta risponde:
“Lo fa da anni, proprio grazie all’impegno del Club di Giulietta, attraverso un’appassionata redazione di «segretarie» che smistano, leggono, riflettono e affidano alle poste internazionali un messaggio che sprigionerà, nelle latitudini più disparate del pianeta, tutta la suggestione dell’eroina intramontabile dell’amore. Ma in questa estate 2017 attiva una novità: la redazione cresce poichè tra agosto e settembre a Verona si daranno appuntamento una cinquantina di nuove segretarie estive di Giulietta, donne dai 20 ai 60 anni che arrivano da ogni parte del mondo: Stati Uniti, Germania, Olanda, India, Finlandia, Giappone, Australia, Russia, Polonia, Irlanda. «Nella vita fanno le studentesse, le scrittrici, le psicologhe: ciascuna di loro ha deciso di regalare qualche settimana alla causa dell’amore, smistando la corrispondenza che per Giulietta arriva da ogni dove», prosegue Tamassia. «In questo tempo così tecnologico e dominato da messaggi simultanei vocali, emails, da whatsapp e post istantanei, le lettere scritte a mano continuano ad essere un mezzo privilegiato per esprimere i propri sentimenti. Ci sono ancora migliaia di persone in ogni continente che prendono carta e penna per scrivere a Giulietta: forse per contattare una persona reale usiamo il telefono o il computer, ma per raggiungere un personaggio mitico preferiamo carta e inchiostro. Grazie alle segretarie di Giulietta ogni lettera viene letta, tradotta ottiene risposta e quindi viene conservata nell’archivio Club di Giulietta che contiene migliaia di storie d’amore. La risposta è sempre personale, grazie alla competenza e alla passione di queste insolite volontarie veronesi e internazionali»”.