Facebook, 12 aprile scopri chi visita il profilo: la bufala
31 Marzo 2016 - di Claudia Montanari
ROMA – Facebook, 12 aprile scopri chi visita il profilo: la bufala. “Dal 12 aprile sarà possibile sapere chi ha visitato il tuo profilo“: da qualche giorno stanno circolando sempre di più sul web -e su Facebook in particolare- alcuni post che segnalano l’introduzione di una nuova funzionalità, a partire dal 12 aprile 2016, con cui sarà possibile sapere chi visualizza il proprio profilo. I post, a dir poco drammatici, segnalano l’introduzione di questa nuova funzione che sta mandando in tilt gli utenti Facebook. Come si legge in uno dei tanti post condivisi da alcune Pagine Facebook: “Dal 12 aprile Facebook ti mostrerà chi visualizza il tuo profilo e quante volte lo fa”.
Ma è vero o no? Facebook introdurrà davvero questa funzionalità? La risposta ovviamente è no: questi post-virali sono semplicemente delle bufale. Il team di sviluppatori Facebook, infatti, non ha mai annunciato una funzionalità di questo tipo e soprattutto non è assolutamente prevista l’introduzione di questa nuova feature per il 12 aprile, considerando anche che per Facebook non sarebbe di certo conveniente perché molto probabilmente gli utenti comincerebbero a non sbirciare più i profili degli altri per non essere “scoperti” e dunque verrebbe meno uno dei punti di forza del Social Network.
Negli ultimi giorni molte pagine Facebook con numerosi fan hanno contribuito ad alimentare questa bufala, pubblicando una serie di post, immagini e meme che sottolineano l’arrivo di questa funzionalità. Inoltre numerosi utenti sono stati tratti in inganno da un post pubblicato sul blog ufficiale di Facebook che riportata la data del 12 aprile anche se in questo caso si parla della data di apertura degli Instant Articles a tutti gli editori.
La verità sulla notizia: a partire dal prossimo 12 aprile, è vero, ci sarà un cambiamento ma non si tratta dell’introduzione della funzione che permetterà di vedere chi ha guardato il nostro profilo. Semplicemente, tutti gli utenti in possesso di un sito web o blog avranno la possibilità di sfruttare la tecnologia dell’azienda di Menlo Park per realizzare “articoli istantanei” che potranno essere consultati direttamente dalle pagine del social network, senza la necessità di dover attendere i tempi di caricamento delle pagine web che in media sono stati calcolati in 8 secondi.
Le chiacchiere e i post sull’introduzione di una funzione in grado di mostrare chi e quando visita un profilo Facebook, dunque, sono assolutamente false. Pertanto, è sconsigliato cliccare e alimentare tali bufale.