Louis Vuitton si tinge di pois con Yayoi Kasuma
13 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari
In fondo il pois è tornato di moda. Ed ecco che dopo i graffiti fluo di Stephen Sprouse e il monogram multicolore o le ciliegie di Takashi Murakami, il direttore creativo di Louis Vuitton, Marc Jacobs, si affida all’esplosiva creatività di Yayoi Kusama per la prossima limited edition.
Yayoi Kusama, considerata la più grande artista giapponese vivente, dall’età di 10 anni realizza opere a pois. Le creazioni dell’artista fanno parte delle collezioni dei più celebri musei del mondo, come il MOMA di New York, il Centre Pompidou di Parigi e il Museo Nazionale d’Arte Moderna di Tokyo. Ora Louis Vuitton l’ha chiamata per renderle un tributo e realizzare insieme una linea di borse, accessori, scarpe, orologi, gioielleria e ready-to-wear che sarà presentata il prossimo Luglio, in concomitanza con l’inagurazione della mostra a lei dedicata presso il Whitney Museum di New York.
Classe 1929, Kusama vive, dagli anni Settanta, in un ospedale a Tokyo per i suoi problemi psichici. Lì le è stato allestito uno studio dove poter continuare a produrre la sua arte e ad esprimere se stessa.
Già pregustiamo l’iconico Speedy tutto tempestato di pois…