L’uomo? Da adesso è fashion con borsetta e tacchi vertiginosi
12 Aprile 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Già da qualche tempo si sta diffondendo anche in Italia la moda della borsa per gli uomini. E non stiamo parlando del “borsello” o “marsupio”, ovvero quel tipo di accessorio (spesso anche poco estetico) che gli uomini utilizzano per praticità, per mettere le chiavi e il portafoglio. Stiamo parlando di vere e proprie borse da donna, con tanto di manici per essere portate al gomito con il braccio “in su”.
Ancora il mondo della moda, soprattutto in Italia, non ha del tutto “digerito” questa nuova tendenza, che ecco, direttamente da Los Angeles, l’imperversare di una nuova moda “shoccante”: non basta la borsa, adesso l’uomo “fashion” indossa anche tacchi vertiginosi.
In un articolo del New York Times uscito qualche giorno fa infatti si legge che la nuova moda degli uomini cool e di successo sia indossare i tacchi. E non stiamo parlando del rialzo, generalmente di un centimetro o poco più, presente sulle scarpe da uomo, ma di tacchi alti, anzi altissimi.
Secondo il New York Times, si tratta di un look riservato alle serate in discoteca piuttosto che ai party esclusivi che si tengono sulle colline intorno a Los Angeles.
Ma ripartiamo dall’inizio. Nel pezzo di Tricia Romano si racconta del Mr. Black, una festa jet-set che viene organizzata ogni martedì al Bardot, un club molto esclusivo losangelino.
Mr Wagner, uno degli ospiti della serata, dichiara: “La sera non esco mai con meno di 20 centimetri di tacco, mi aiutano a vedere al di sopra della mandria...“. Il suo look? Canotta bianca, skinny jeans neri e un paio di “eight-inch bright neon green lace-up stiletto ankle boots” ovvero “stivaletti alla caviglia color verde fosforescente tacco 20“.
Ancora, Wagner dice: “Mi piace l’altezza, mi aiuta quando sono in un club. Ho comprato delle Louis Vuitton, delle Gucci. Ma è difficile trovare la mia taglia”. Ma niente paura, perchè il ragazzo se le fa fare su misura: “Ho trovato un artigiano in Arizona che fabbrica scarpe con il tacco di 15 pollici per 3000 dollari”.
Ovviamente, la “testimonianza” di Wagner non è isolata. Anche Coy Barton e Mark Cramer per esempio hanno, oltre che una grande amicizia, anche la passione per i tacchi alti. Il loro “outfit”? Rigorosamente accessoriato con stivaletti di pelle nera con tacco vertiginoso. Loro, per le scarpe, non hanno speso una cifra proibita: poco più di 100 dollari. Questo sta a significare che anche per gli uomini non sia così difficile trovare scarpe con maxi tacco.
Non è dello stesso parere un altro ospite della serata, Gregory Alexander, che quella notte indossava un paio di zeppe Yves Saint Laurent. Prezzo? 1400 dollari. Ma quelle non sono l’unico paio di scarpe da donna che possiede: ne ha circa una trentina e le sue preferite sono un paio di Balenciaga (2000 dollari): “E’ una questione di potere. Sei più alto di chiunque altro e fai più rumore mentre ti muovi. Cammini in modo diverso e le tue gambe sembrano più belle”.
E poi aggiunge “Non le tolgo neanche quando guido“. Avrà forse, con questa frase, lanciato una “sfida” a noi donne?
Ma non si esaltino troppo questi ometti. In fondo nell’antichità, fino a che Napoleone non li bandì, i tacchi alti da uomo erano considerati un segno di nobiltà. Ne sono di esempio quadri e ritratti di Luigi XVI in cui sfoggiava vertiginosi tacchi rossi. E tutto questo, molto prima dell’avvento di Manolo Blahnik o Christian Louboutin.