Bendetta Parodi, la dieta con cui si tiene in forma
3 Ottobre 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Benedetta Parodi è una delle donne della tv più amate degli ultimi anni. Classe ’72, Bendetta Parodi non solo è una giornalista brillante ma è anche una bellissima donna. Come fa Benedetta Parodi a tenersi in forma? Ospite di Antonella Clerici, tempo fa la giornalista ha raccontato qualcosa in merito alla sua dieta quotidiana: “Diciamo che non mangio molto è vero, ci sono dei periodi dell’anno in cui mangio di meno e altri in cui invece mi concedo qualcosa in più” ha svelato la Parodi.
Il segreto per rimanere in forma, secondo la giornalista, è quello di non privarsi di nulla ma di tenere sempre sotto controllo le quantità: “la cosa che faccio, per non ingrassare, è semplice. C’è un trucco, mangiare poco e assaggiare senza far diventare il piatto la cosa principale da mangiare”.
Intervenuta su Ok Salute, Bendetta Parodi ha raccontato: “A tavola non mi faccio mancare niente, ma senza esagerare. L’importante è smaltire. E io lo faccio: con regolare attività fisica e, quando il tempo è bello, con lunghe camminate. Ora sono un’appassionata delle attività a corpo libero”.
La giornalista spiega che si allena due volte a settimana per un’ora e mezza alternando attività cardio e esercizi a terra con palla medica. Con il bel tempo, ama fare lunghe passeggiate a passo svelto all’aperto con le amiche: “E non pensiate che dopo la camminata torniamo a casa a sgranocchiare qualche carotina: la colazione è al bar, tutte insieme, davanti a un bel caffè americano, una spremuta e un cornetto”.
Il cibo, dopotutto, è un elemento fondamentale della sua vita: “Sia io sia la mia famiglia mangiamo di tutto, anche i dolci, ma nelle giuste quantità. Per esempio, abbino un piatto forte, tendenzialmente più calorico o elaborato come un risotto (70 grammi a testa) a diverse portate di verdura come insalata, peperonata e zucchine al forno. In questo modo non rinuncio a ciò che mi piace e aggiungo alimenti salutari come le verdure, ricche di fibre. Per renderle più appetitose le preparo spesso al gratin: la croccantezza dà ai vegetali un’emozione diversa”