Emanuele Filiberto: "Il tumore può tornare, ma resto positivo e sereno"
20 Giugno 2012 - di aavico
Milano – "È stato un momento difficile, che ho superato grazie all'affetto delle persone che amo: mia moglie, le mie figlie, i miei genitori. Ho scoperto di avere questo male, sono stato operato, ma poi il male è tornato. È una cosa preoccupante, ma il mio modo di essere positivo mi ha aiutato". Così, sul numero di 'Chi' in edicola da domani mercoledì 20 giugno, Emanuele Filiberto di Savoia, che venerdì compie 40 anni, parla del tumore al naso che lo ha colpito all'inizio di quest'anno e per il quale è stato operato due volte, l'ultima ad aprile. "Ci sono momenti in cui non bisogna essere filosofi o chiedersi 'perché proprio a me?': l'ho semplicemente affrontato. Questo episodio non mi ha cambiato, non ho paura della morte, la mia vita è quella che sto vivendo e vorrei vivere al meglio possibile. Quel che deve succedere, succeda. Il tumore può tornare da un momento all'altro. I primi due erano benigni, ma questo non vuol dire che non si possa ripresentare in forma maligna".