Gabriel Garko rifatto? “Macchè ero solo gonfio, non stavo bene…”
7 Maggio 2015 - di aavico
ROMA – Non si è rifatto, niente botox: domenica in tv, ospite di Massimo Giletti, Gabriel Garko non stava bene e per questo “era gonfio”. Ma non rifatto. L’attore al centro di un dibattito tra tv e siti internet parla a Repubblica. Silvia Fumarola che l’ha intervistato come prima cosa gli tocca gli zigomi e scrive: “Meno male, è ancora lui. Non si è rovinato. È la prima cosa che pensi guardando Gabriel Garko seduto negli uffici della Ares Film con Teodosio Losito, autore di quei feuilleton incredibili che incollano milioni di spettatori davanti alla tv. Il controllo degli zigomi è obbligatorio: «Permette?». Gote normali, occhiaie al loro posto”.
Su Repubblica si legge:
Garko entra nel merito di una polemica che, non lo nasconde, l’ha ferito molto: «In tv non stavo benissimo, ero un po’ gonfio, ho un problemino di salute. Ma quello che è successo dopo è incredibile. Mi ha fatto rendere conto di un realtà a cui non volevo credere, Giletti mi ha ospitato perché qualcuno aveva scritto che sono l’ultimo divo in Italia e non è vero. Quello che è successo mi ha dato la conferma che lo sono». Come ha reagito? «Male. È stato tutto gratuito, c’è gente seduta davanti a un computer e scrive qualunque cosa, io ci metto la faccia». Ecco cosa ha fatto quando ha visto quella foto, un fermo immagine catturato direttamente dallo schermo tv e rimbalzato su siti e social media:
«L’ho vista e mi è preso un colpo. Ma ero davvero così? Mi è venuto il dubbio, ogni tanto purtroppo mi capita di gonfiarmi, poi ho detto: alt c’è qualcosa che non va. Con un gruppo di amici a casa ho provato a rifare quell’espressione, non riesco a gonfiarmi in quel modo, i denti sembravano limati. Li vede? Sono normali. È una foto fatta dal televisore, ed è stata alterata cercando l’angolazione peggiore per deformare il volto. Prenda il cellulare, così le faccio vedere».Che pensa della chirurgia estetica? «Non sono contrario. Faccio un lavoro in cui l’estetica conta. Ho avuto la fortuna di strappare la faccia a mia madre: ha più di 70 anni, ed è bellissima.
Recitando devi mantenere la tua faccia. Non mi piace dare giudizi pesanti, non voglio che mi giudichino per quello che penso ma per quello che faccio. Ma quando vieni attaccato così ferocemente, il leone in gabbia deve uscire e sbranare qualcuno». Chi vuole sbranare? «Gli avvocati stanno valutando i danni, per me è stato un danno. Basta con chi si diverte alle spalle di qualcuno, è vero che sono un personaggio pubblico, ma non è sempre vero che “l’importante è che se ne parli”. Da questa storia uscirò più vincente di prima ma mi ha ferito. Ho scoperto che c’è tantissima gente infelice. E invidiosa. Sono contento, almeno una volta hanno goduto, li ho reso felici. Fin da piccolo la mamma mi ha insegnato l’altruismo».