MasterChef: Stefano vince, record di ascolti e Striscia la Notizia…rosica
6 Marzo 2015 - di aavico
ROMA – Non mi sono mai interessato a Striscia la Notizia, né Striscia la Notizia si è mai interessata a me. Non ho mai seguito il programma di Antonio Ricci, non apprezzo il tipo di format né i servizi che propone, ma riconosco il successo e la storia trentennale della trasmissione. Ho rispetto per il programma e per chi lo segue. Se ha così tanti telespettatori un motivo c’è, per cui tanto di cappello e profondo rispetto. Ma quando martedì 3 marzo Striscia la Notizia ha spoilerato la finale di MasterChef Italia, ho capito che questo rispetto non era reciproco. Rispetto per chi paga Sky per avere un servizio e si vede questo servizio in qualche modo compromesso. Eppure capisco Striscia la Notizia, capisco il voler essere per forza cattivi, il voler essere per forza al centro dell’attenzione e fare in modo che se ne parli, nel bene o nel male. Chi ha saputo prima che Stefano avrebbe vinto MasterChef non si è comunque perso la finale, che ha fatto registrare un record di ascolti, il più alto nella storia del programma e nella storia di SkyUno. Se l’obiettivo di Striscia era quello di far crollare gli ascolti, la missione di spoileraggio ha fallito, causando un effetto boomerang. Ma l’obiettivo di Striscia non era affatto questo.
Il programma di Antonio Ricci ha presentato l’anticipazione come la “cattiveria dell’anno”. Cattiveria nei confronti di chi? Di Sky? Del pubblico di Sky? E perchè? La cattiveria in effetti c’è stata, ed è stata anche azzeccata la previsione: Amelia terza, Nicolò secondo, Stefano vincitore. Il motivo però ancora mi sfugge. Ma pensandoci bene una spiegazione me la sono data. Il tentativo di Striscia è infatti stato quello di riuscire ad “agganciare” una parte del pubblico di MasterChef. Il programma di Antonio Ricci recentemente ha registrato un calo di ascolti. Vuoi per la controprogrammazione delle altre reti (Sky compresa) sempre più efficiente, vuoi per la continua evoluzione della televisione, non più ferma a 30 anni fa, Striscia comincia a perdere colpi. Ma la genialità di certi programmi sta proprio in questo, capire cosa sta andando bene in tv, cosa la gente apprezza e si vede, e cercare con un magistrale colpo di coda di intromettersi e fare in modo di partecipare alla festa dell’Auditel. Non importa come, purchè se ne parli e la gente mi veda. Ed è andata proprio così, perchè l’annuncio della “cattiveria” con ore di anticipo su social, giornali e comunicati, la puntata e il servizio della discordia che ha segnato l’avvio definitivo della guerra Sky-Mediaset, è stato visto da uno spettatore su 5. Tanto o poco viste le aspettative? Poco importa perchè lo strascico della “cattiveria” è proseguito per tutta la settimana con altri servizi, paginoni sui giornali, social…Praticamente cercare di non sapere e non leggere lo spoiler di Striscia è stato impossibile.
Quindi la “cattiveria” è andata a buon fine, l’obiettivo di accaparrarsi share e cercare di risalire la china intercettando anche chi Striscia non la segue, è stato raggiunto. Ma Striscia non ci ha fatto una bella figura, né è riuscita ad intaccare gli ascolti di MasterChef. Sky saluta infatti la quarta edizione di MasterChef Italia con il record d’ascolto di sempre: la finalissima vinta da Stefano è stata vista da 1.473.000 spettatori, per uno share del 4,87% (e un picco del 6,3%). Un risultato più che soddisfacente per la puntata più discussa di sempre, con molti telespettatori che già sapevano come sarebbe andata a finire. E c’è già chi parla di effetto Striscia sui dati d’ascolto, con le polemiche che avrebbero favorito i risultati del cooking show trasmesso da SkyUno. Un attacco kamikaze quindi quello di Striscia, che ora si vedrà piombare addosso critiche su critiche (ma questo sembra quasi piacerle) e denunce su denunce da parte di Sky, che se la passa bene, mentre Mediaset un po’ meno.
Ma far pagare milioni di danni o altro è la giusta vendetta? Sì e no. Mediaset si è infatti accaparrata i diritti per le prossime 3 edizioni della Champions League. E’ impossibile ma fossi in Sky io rivelerei in anteprima i vincitori del torneo. Non sarebbe bello? Finirebbe 1-1- e palla al centro…