Air Bonsai che levita grazie ai magneti VIDEO
28 Gennaio 2016 - di lbriotti
TOKYO – L’Air bonsai che levita grazie ai magneti. Dal Giappone arriva il bonsai che è in grado di levitare. L’idea è in cerca di finanziamenti ed è stata diffusa sul sito di crowfounding Kickstarter dove ha già raggiunto 150.942 dollari quasi raddoppiando l’obiettivo iniziale che era di 80 mila dollari.
L'”Air bonsai” è in grado di “volare” grazie a due componenti principali: la base, fatta di ceramica giapponese, e la parte levitante ovvero la pianta. Il costo base parte da 200 dollari, le prime spedizioni avverranno a partire da agosto 2016. Anche su YouTube il filmato è andato forte, raccogliendo 350mila visualizzazioni. Come spiega La Stampa
“Entrambi sono dotati di magneti incorporati che consentono la levitazione”.
Il bonsai è l’arte di creare miniature di alberi, coltivandoli per anni in un piccolo vaso. Con questa particolare tecnica si indirizza la pianta, durante il processo di crescita, ad assumere le forme e dimensioni volute, pur rispettandone completamente l’equilibrio vegetativo e funzionale.
Il termine “bonsai” è giapponese ed è costituito dai due ideogrammi 盆栽: il primo (bon) significa “bacinella”, “ciotola”, mentre il secondo (sai) significa “piantare”[1]. Il bonsai come si conosce oggi, è sostanzialmente quello giapponese, tuttavia l’origine dei bonsai è da situarsi in Cina: furono dei transfughi cinesi, approdati sulle coste giapponesi, a portare nel paese i primi bonsai. I giapponesi appresero questa tecnica e ne fecero un’arte, applicando alle piante coltivate i canoni della propria estetica influenzata dallo Zen.
La tecnica bonsai, nata in Cina e perfezionata in Giappone, è legata a quello che gli Orientali chiamano seishi: l’arte di dare una forma, di coltivare, il praticare le tecniche più svariate sempre nel rispetto della pianta. I bonsai sono dunque natura viva, piccoli alberi che malgrado le dimensioni contenute esprimono tutta l’energia che è racchiusa in una pianta grande.