Ecco Athos, la tuta che fa da “personal trainer” (video)
3 Dicembre 2013 - di lbriotti
WATERLOO (CANADA) – La tuta Athos si indossa in palestra per misurare in tempo reale lo sforzo muscolare, le pulsazioni e la respirazione. Si tratta di una speciale tuta che, grazie ai suoi 14 sensori, si comporta da personal trainer.
La futuristica concezione, è stata ribattezzata “il personal trainer da indossare” dai due studenti di ingegneria dell’Università di Waterloo in Canada, che l’hanno realizzata grazie ai 3,5 milioni di dollari finanziati arrivati loro dall’investitore Chamath Palihapitiya.
Racconta tutto il Corriere della Sera con un articolo firmato da Simona Marchetti:
“Non potendo permettersi un allenatore in carne ed ossa e stufi di dover sempre ripetere i medesimi esercizi, un bel giorno Dhananja Jayalath e Christopher Wiebe si sono messi a pensare ad un modo per tenere sotto controllo i loro muscoli mentre si allenavano: partendo dall’idea che fino a quel momento sembrava la più vicina alla loro – ovvero, l’utilizzo di cerotti adesivi attaccati al corpo che misuravano l’energia bruciata -, i due ingegneri l’hanno però perfezionata mediante l’impiego di una serie di sensori, incorporati direttamente nel tessuto della tuta, che registrano qualunque attività elettrica del corpo, trasformandola in dati. Dati che poi vengono trasmessi ad un centro raccolta (detto “The Core”) che, una volta sincronizzatosi in modalità wireless con l’app di Athos (inizialmente disponibile solo per i dispositivi Apple che hanno IOS7 e Bluetooth 4.0), permette di tenere traccia di tutti gli esercizi svolti e di migliorare così di volta in volta le prestazioni”.
“Posizionato su un punto della tuta (la coscia o il braccio, coi due pezzi in vendita singolarmente a 99 dollari) e delle dimensioni di una carta di credito (ha uno spessore di appena 11 mm e pesa 20 grammi, meno di un pacchetto di gomme da masticare), The Core è ovviamene resistente al sudore e alla pioggia, ma non funziona immerso nell’acqua, e costa 199 dollari. La prima versione di Athos è attesa per la prossima estate e sarà dotata di 14 sensori muscolari e di un paio per la frequenza cardiaca e la respirazione”.