Estratta viva a 84 anni sotto le macerie: familiari… VIDEO

13 Giugno 2017 - di lbriotti

MOSUL – Donna di 84 anni estratta viva dopo una settimana dalle macerie di un palazzo bombardato a Mosul. La famiglia la credeva morta ed aveva già celebrato i suoi funerali. L’edificio in cui viveva era crollato a seguito di un bombardamento e per questa ragione nessuno nutriva più alcuna speranza di ritrovarla in vita. Per questo, si erano svolti già i suoi funerali. Lei invece è resistita diversi  giorni sotto le macerie fino a che i soccorritori non l’hanno tirata fuori ancora in vita.

Naima Mohammed, 84 anni, è rimasta sepolta per circa una settimana sotto un cumulo di macerie. Ora è stata riportata in superficie viva e in discrete condizioni di salute. Secondo quanto riferisce la tv satellitare curda Rudaw, l’anziana sarebbe stata usata come scudo umano dai jihadisti insieme ad altre decine di persone nella parte occidentale della città irachena finendo sotto i bombardamenti della coalizione anti Isis.

Gli altri ostaggi sono tutti morti, a parte la donna. I soccorritori e i parenti, quando hanno sentito la donna che chiamava aiuto da sotto le rovine hanno esultato increduli: “Quando siamo arrivati sul posto abbiamo trovato la casa completamente distrutta”, ha detto Akram Ibrahim, un soldato curdo dell’esercito iracheno. Dopo aver individuato il corpo della donna, il soldato ha raccontato che “in un primo momento ho creduto che fosse morta ma poi ho notato che il corpo si muoveva lentamente”.

Ibrahim abita in questa parte di Mosul. E’ stato lui a filmare il salvataggio pubblicato poi su YouTube.  Akram Ibrahim ha  raccontato che i familiari della donna, “quando l’hanno vista viva, sono scoppiati a piangere di gioia”.

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