Nizza: musulmana insultata, lei risponde: “Sono francese anch’io”
20 Luglio 2016 - di lbriotti
NIZZA – Un terzo delle vittime dell’attentato di Nizza erano musulmane. A dirlo è l’imam della moschea di Nizza. Le sue parole appaiono scritte in sovra impressione in un video postato su Facebook da AJ+, canale che pubblica materiale di Al Jazeera sui social network e sui telefonini. Nel filmato, una ragazza musulmana viene attaccata da un uomo durante uno dei tanti momenti in cui, in questi giorni, normali cittadini rendono omaggio spontaneamente alle vittime di Nizza.
“Dovresti tornare nel paese dove sei nata” dice l’uomo alla donna, che all’aggressione verbale risponde così: “Mi vuoi far tornare al mio paese? Il mio paese è la Francia”. L’uomo prosegue: “E allora sei una vergogna per la Francia”. Lei risponde: “E quindi dove dovrei andare?”
Altre persone presenti, invece di difendere la donna, danno manforte all’uomo. Ad un certo punto interviene la polizia che calma gli animi separando la donna dall’uomo. La ragazza musulmana ripete di essere francese e accusa l’altra persona di essere “razzista”. Una donna interviene e sembra voler difendere la donna, dato che si mette a discutere con la persona che l’ha attaccata.
Il video prosegue per pochi secondi e si conclude con la dichiarazione scritta in sovra impressione dell’imam della moschea di Nizza: “Un terzo delle vittime dell’attentato di Nizza erano musulmane”.